L’Aquila: Notte bianca, l’unica incognita il maltempo

L’unica incognita è il maltempo ma tutti si augurano che non rovini la grande festa della “Notte bianca”

Tantissime iniziative per l’evento che è stato ripreso da qualche anno grazie al Comune, a Marcello Di Giacomo e altre associazioni locali. Una serata per i giovani e non solo. Si parte con una caccia al tesoro messa in piedi da Mamme per L’Aquila e Mag dal parco del castello sino alla Villa.  Su vari palchi a piazza regina Margherita, alla Villa e al Castello si alterneranno vari artisti, musica e spettacoli. Dalle 22 il clou con Rudy Zerbi da Amici e altri artisti nelle vie del centro.  Alla Villa ci saranno artisti amatissimi dai più giovani come Cricca, Luigi Strangis, Matteo Romano, Valerio Mazzei, Chadia Rodriguez e Cioffi. Gli amanti della dance anni 80 e 90 si ritroveranno al parco del castello mentre a piazza regina Margherita il coreografo Joey Di Stefano farà ballare tutti con le hit del momento. Non è tutto qui perché ci saranno varie aperture straordinarie. IL Munda consentirà le visite al Mammuth dalle 20 alle 23, il Maxxi dalle 18 a mezzanotte, il polo museale dell’Università sarà aperto sino a mezzanotte per visitare la collezione D’Arcangelo Stampatore e dalle 18 in poi sarà possibile ammirare le ceramiche di San Domenico nell’ex convento. La fondazione de Marchis aprirà al pubblico palazzo Cappa Cappelli e sarà possibile entrare anche nell’oratorio De Nardis sino a mezzanotte. Per consentire parcheggi sicuri e una buona mobilità dal momento che il centro sarà blindato, la navetta gratuita che collega il terminal al centro prolungherà il suo orario sino alle 2.45 con corse ogni 15 minuti. Le iniziative sono davvero tantissime e per tutti i gusti e si incrociano le dita per il meteo. Anche perché la notte bianca degli eventi sarà accompagnata dall’apertura dei negozi in centro storico. Tantissime attività commerciali, per questa occasione, daranno vita ad una campagna di sconti importante per incentivare lo shopping durante la serata.

 

Fabio Lussoso: