L’Aquila: irreperibile dal 2020, arrestato mentre si imbarcava per il Benin. Scacco alla mafia nigeriana

Era sfuggito, in quanto irreperibile agli arresti del luglio del 2020 il quarantenne IGBINOVIA Frank, di nazionalità nigeriana, finito in manette venerdì: la Polizia di Frontiera Aerea di Bologna lo ha arrestato mentre era in partenza da quello scalo con destinazione finale Cotonou (Benin)

L’uomo è indagato per il reato di cui all’art. 416 bis c.p. (associazione di tipo mafioso) nell’ambito delle indagini effettuate dalla Squadra Mobile di Teramo diretta dal V.Q.A. Roberta Cicchetti e coordinate dalla D.D.A dell’Aquila, dai Pm David Mancini e Simonetta Ciccarelli. il 40enne è ritenuto appartenente alla cellula locale, (denominata “PESHA”) dell’associazione di tipo mafioso “Supreme Eiye Confraternity (SEC)” o “EIYE”, sodalizio radicato in Nigeria, ma diffuso in molti Stati europei ed extraeuropei, equiparato per struttura e forza intimidatoria alle mafie tradizionali.