L’Aquila, convegno magistrati sulla giustizia minorile

Giudici del mondo minorile e mondo della scuola superiore aquilana e teramana oggi a confronto all’Ance in un momento di riflessione e dibattito sul tema della riparazione, riconciliazione e ricostruzione del legame sociale infranto, parole che sono alla base della giustizia riparativa.

In tempo di pandemia i reati dei giovani di natura informatica sono aumentati ma nel post anche gli episodi di violenza nelle relazioni. Dati che snocciola la presidente del tribunale dei minori, la dottoressa Cecilia Angrisano. Il ruolo della giustizia minorile è essenziale in questo senso per dare ai giovani la possibilità di cambiare realmente. Un incontro organizzato dall’ufficio regionale di servizio sociale per i minori con annesso centro di accoglienza in collaborazione con il centro di giustizia minorile Lazio Abruzzo e Molise.

I magistrati e il mondo della scuola si sono confrontati su percorsi da mettere in campo e sul valore dei concetti di riparazione. In Italia il settore della giustizia minorile è stato pioniere in questo senso con importanti successi nel campo della prevenzione delle recidive.  Ma è stata una mattinata anche di arte e cultura con la collaborazione della Lanterna Magica e con lavori presentati fatti dai ragazzi, canzoni e testi straordinari. L’Ance ha presentato anche l’opportunità di percorsi formativi lavorativi nel campo delle arti e dello spettacolo che verranno attuati dall‘ESE Cpt.