E’ l’assessore comunale all’urbanistica Daniele Ferella a mettere un punto alle polemiche in merito al centro polifunzionale gestito dall’Azienda per il diritto agli studi donato nel dopo sisma dal Canada e non riaperto a causa della mancanza dell’agibilità definitiva.

Dopo un anno riaprirà i battenti perché è imminente il rilascio dell’agibilità e ci sono già i documenti per la certificazione energetica. Stavolta si tratta di una agibilità definitiva. Ma questo argomento è stato oggetto di scontro tra il consigliere del Cda Sara Cecala e la presidente Eliana Morgante. La Cecala è intervenuta dopo un post dell’associazione studentesca ‘Eolo’ che annunciava la riapertura della sala studio parlando di ostruzionismo da parte del Cda. La Cecala sostiene, invece, che lei stessa più volte ha sollecitato la riapertura a fronte della posizione della presidente. Secca la replica della Morgante che ha accusato la Cecala di aver espresso voto contrario lo scorso 28 ottobre parlando di grande risultato dopo la scongiurata chiusura della Campomizzi. La Cecala, a sua volta, ha replicato che lei il 28 non c’era: come avrebbe potuto votare, si chiede?

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