Il prossimo fine settimana tornano le Giornate FAI di primavera: tutte le aperture in Abruzzo

Il castello di Balsorano

Giunte alla loro 32a edizione, sabato 23 e domenica 24 marzo tornano le Giornate FAI di primavera, la più importante manifestazione di piazza che il Fondo per l’Ambiente Italiano dedica al patrimonio artistico, culturale e paesaggistico del Belpaese. In Abruzzo saranno 8 le località coinvolte – suddivise in 4 nella provincia di Chieti, 2 in quella aquilana ed 1 ciascuna in quelle di Pescara e Teramo – per un totale di 21 aperture.

Come ogni anno i giovani volontari della fondazione metteranno a disposizione la loro energia ed il loro entusiasmo per raccontare al pubblico 750 luoghi speciali in 400 città d’Italia, selezionati perché meritevoli di essere conosciuti e valorizzati, molti dei quali solitamente inaccessibili, dove verranno proposte visite a contributo non obbligatorio a partire da 3 euro che permetteranno ai partecipanti di cogliere lo splendore delle città in cui viviamo e dei territori che ci circondano.

Tra i diversi siti aperti ci saranno palazzi, ville, chiese, castelli, musei, luoghi della cultura e dell’arte. Non mancheranno, inoltre, itinerari nei borghi e percorsi naturalistici procedendo nel solco della missione che il FAI porta avanti quotidianamente impegnandosi nel curare il patrimonio raccontandolo. In Abruzzo saranno 8 le località coinvolte – suddivise in 4 nella provincia di Chieti, 2 in quella aquilana ed 1 ciascuna in quelle di Pescara e Teramo – per un totale di 21 aperture.

Tra gli appuntamenti più suggestivi, si potrà visitare il Cenacolo Michettiano nel paese alto di Francavilla al Mare (CH) oppure ripercorrere i passi dei soldati sulle tracce della battaglia che nel dicembre 1943 rase al suolo la città di Ortona (CH). Nella Marsica saranno aperti gli spazi solitamente privati del suggestivo Casello Piccolomini di Balsorano, in passato set di numerosi film di genere, mentre in provincia di Pescara si andrà alla scoperta del borgo di Tocco da Casauria tra arte, natura e cultura. Infine, nel territorio teramano, a Colonnella si potranno conoscere le storie delle antiche pinciaje oppure camminare lungo il sentiero dei laghi.

L’elenco completo delle 21 aperture previste in Abruzzo

PROVINCIA DI CHIETI

Francavilla al Mare: Borgo Antico; Il Cenacolo Michettiano; Fondazione Michetti: le 100 opere vincitrici del premio;

Gissi: Nel cuore del cristallo d’Abruzzo; Palazzo Carunchio: convento, dimora borghese, municipio;  Remo Gaspari, la dimora racconta; Palazzo Spadaccini e la “Società Automobilistica Gissana”; Ex Albergo Centrale ai tempi del turismo termale; Una storia scritta con il gesso; Visita al campanile della chiesa di S. Maria Assunta;

Ortona: Sulle tracce della battaglia;

San Vito Chietino: Borgo di Sant’Apollinare.

PROVINCIA DELL’AQUILA

Balsorano: Castello Piccolomini;

Introdacqua: Il borgo dei musicisti e dei poeti; Chiesa di Sant’Antonio e gli affreschi del Cinquecento.

PROVINCIA DI PESCARA

Tocco da Casauria: Il borgo del vento tra arte, natura e cultura; Il convento dell’Osservanza alle pendici del Monte Morrone; La dimora si racconta: Palazzo Toro.

PROVINCIA DI TERAMO

Colonnella: Colonnella tra storia e paesaggi; Abitare la terra: le antiche pinciaje; Il sentiero dei laghi.