Europei: saltano molti maxi schermi in piazza. Pescara conferma i suoi due

Nel giro di pochi minuti tante le disdette dei maxi schermi nelle piazze abruzzesi pronte a tifare la nazionale italiana. L’Aquila e Giulianova sono le ultime in ordine di tempo ad annullare l’appuntamento in piazza per assistere alla finale degli Europei di domani sera. A Pescara, invece, confermati i due maxischermi.

Uno in Piazza Primo Maggio, allo Stadio del Mare, e l’altro al Teatro D’Annunzio ma con posti a sedere e distanziamento. In vista della finale degli Europei tra Italia e Inghilterra il prefetto di Pescara ha predisposto un rafforzamento dei controlli in centro città per evitare pericolosi assembramenti. Pattuglie di forze dell’ordine distribuiti nei punti nevralgici della città con controlli predisposti già dalle 20 e fino alle 4 del mattino.

Ne ha parlato il Questore del capoluogo adriatico Luigi Liguori a margine della presentazione di due bici ecologiche che verranno utilizzate per i controlli della Polizia di prossimità a Pescara.

“Per la finale sono stati effettuati diversi tavoli tecnici e anche una riunione di coordinamento presieduta dal Prefetto cui hanno preso parte i rappresentanti di tutte le forze di polizia. È stata fatta la scelta di lasciare i maxi schermo in città. Ne abbiamo due e in questo senso – ha detto il Questore Liguori – abbiamo predisposto un servizio di controllo accurato affinché gli auspicati festeggiamenti si svolgano nella massima sicurezza.

Ci saranno diverse decine operatori delle varie forze dell’ordine che effettueranno controlli dalle 20 fino alle 4 del mattino. Noi siamo però soddisfatti per il fatto che fino ad oggi la cittadinanza dopo le partite abbia avuto un comportamento civile. Avere i maxi schermo non significa favorire i maxi schermo perché noi abbiamo chiesto che ci fossero posti a sedere e non in piedi, che fosse garantito il distanziamento e che ci fosse un numero limite di persone. Noi dobbiamo iniziare a convivere con questa pandemia e garantire il divertimento in sicurezza. Il problema è quando questo non accade, ma poi i controlli non possono essere solo demandati alle forze di polizia. Il prefetto ha emanato proprio ieri una circolare per tutti i sindaci in cui si raccomanda ad attenersi alle disposizione ministeriali anti Covid 19 che sono particolarmente rigorose”.

 A Giulianova il sindaco Jwan Costantini si scusa con la cittadinanza ma, “l’impossibilità di poter contenere un troppo numeroso afflusso di gente ai bordi della piazza, nonostante il coinvolgimento di volontari per contingentare gli accessi e la proposta di far accedere un numero limitato di persone tramite prenotazione con QR Code, rende difficile garantire il giusto distanziamento. Una decisione ben meditata per evitare sconvenienti assembramenti, considerata – conclude la nota del Comune di Giulianova – la leggera risalita dei contagi da Covid-19”.

Niente maxi schermo domani sera anche a L’Aquila, in piazza per Italia-Inghilterra. Ad annunciarlo è il primo cittadino Pierluigi Biondi.

 “Come emerso nel corso del Comitato ordine e sicurezza in Prefettura, e anche a seguito dell’Unità di crisi comunale, allargata alla Asl, tenutasi stamani, si è ritenuto opportuno non predisporre maxi schermi per scongiurare qualsiasi ipotesi di assembramento”.

Il sindaco Biondi ha illustrato altri provvedimenti predisposti per la serata: “La serata di domenica si preannuncia carica di attese e ognuno di noi spera di poter esultare per la vittoria dell’Italia ai campionati Europei. Forze dell’ordine e Polizia municipale, potenziate con ordinanza del questore, vigileranno affinché al termine della partita, qualsiasi sia l’esito finale, tutto si svolga regolarmente e compostamente. In caso dell’auspicato successo degli Azzurri, però, esorto tutti gli aquilani ad essere responsabili negli eventuali festeggiamenti, ad esprimere in maniera corretta il loro entusiasmo e, soprattutto, a mantenere comportamenti adeguati sia sotto il profilo del decoro urbano sia della sicurezza sanitaria. È già attiva l’ordinanza – ha aggiunto Biondi – che vieta la vendita di alcolici in bottiglie di vetro al di fuori degli spazi concessi e della consumazione ai tavoli”.

“Sarà una giornata straordinaria per lo sport italiano. Terminano gli europei di calcio ed il torneo di Wimbledon con gli azzurri grandi protagonisti. È una bella gioia dopo mesi terribili. Anche in questi momenti di orgoglio nazionale non dimentichiamo mai che la nostra ‘partita’ per sconfiggere il Covid non è ancora vinta. Sosteniamo i nostri campioni con responsabilità, ricordando le regole del distanziamento e utilizzando correttamente le mascherine”. Queste le parole del Ministro della Salute, Roberto Speranza