Escursionista salvato sulla Majella. Notte di capodanno a 2455 metri

È stato raggiunto questa mattina intorno alle 11.30 da un elicottero dei Vigili del Fuoco e dai soccorritori della Guardia di Finanza a piedi, il 45enne escursionista che ha trascorso la notte di San Silvestro all’interno del bivacco Fusco, a quota 2.455 metri di quota sulla Majella.

L’uomo è in buone condizioni, a parte un principio di assideramento ad un piede per il quale gli sono state prestate cure dal personale del 118 presente con un’ambulanza nel comprensorio Passolanciano-Mammarosa. L’escursionista aveva raggiunto il bivacco dove ha trascorso la notte fra il 30 e il 31 dicembre, poi ieri mattina non vedendolo tornare, era stato il gestore del rifugio Pomilio a dare l’allarme attraverso il 118 di Chieti. L’escursionista aveva comunque avvisato con un messaggio tranquillizzante un amico, comunicandogli che stava bene e tuttavia non aveva potuto riprendere la via del ritorno a causa di neve e nebbia che non avevano peraltro permesso neppure all’elicottero di raggiungere il bivacco. Sul posto, coordinate dalla Prefettura di Chieti, erano state inviate squadre del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico e del soccorso alpino della Guardia di Finanza. Questa mattina le buone condizioni meteorologiche hanno permesso l’invio di un elicottero.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.