Cresce la problematica dei disturbi alimentari anche in Abruzzo e che affliggono persino bambine e bambini di 8 10 anni.
La Regione Abruzzo illustra le attività biennali fino al giugno 2026. Intesa tra governo regioni mette in campo fondi che consentono di individuare percorsi e iniziative quali ad esempio il “Percorso Lilla” in Pronto Soccorso nelle 4 Asl dell’Abruzzo.
Durante la conferenza stampa tenuta a Pescara, l’assessore regionale Nicoletta Verì ha illustrato il “Percorso Lilla in Pronto Soccorso”, un progetto ideato per fornire un sostegno immediato e adeguato a chi si presenta in emergenza con problematiche legate alla nutrizione. Questo approccio si basa su uno schema integrato, seguendo le linee guida stabilite dal Ministero della Salute, che punta a facilitare il processo di diagnosi e trattamento.
Il “Percorso Lilla” prevede che i pazienti siano subito valutati all’ingresso in Pronto Soccorso, permettendo una rapida identificazione delle urgenze metaboliche e un successivo invio alle strutture specialistiche adeguate. A tal fine, personale sanitario e operatori di emergenza, come quelli del 118, riceveranno una formazione specifica per affrontare le particolari esigenze di trattamento associate a queste patologie. Questo approccio multidisciplinare si propone di garantire una risposta tempestiva e integrata, adattandosi ai vari contesti assistenziali, che vanno dall’ambulatorio alla residenza.
L’assessore Verì ha, inoltre, sottolineato l’importanza di un’efficace presa in carico del paziente fin dal pronto soccorso.
IL SERVIZIO DEL TG8