San Valentino in A.C.: il Comune acquisisce il Fondo Fotografico Tonino Di Venanzio

Il Comune di San Valentino in Abruzzo Citeriore annuncia l’acquisizione del Fondo Fotografico Tonino Di Venanzio destinato ad integrare la
propria collezione pubblica museale

Ci si appresta a celebrare questo momento con un primo evento pubblico previsto per domenica 6 luglio alle ore 18,30, nella sala consiliare del comune montano. L’evento è realizzato nell’ambito del progetto Archivio fotografico storico Tonino Di Venanzio sostenuto da Strategia Fotografia 2024, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Parliamo di un patrimonio artistico di circa 500 negativi su lastre in vetro realizzati tra gli anni Trenta e Cinquanta del secolo scorso da Di Venanzio. Si concretizza così un progetto mirato a tramandare sia la memoria di un grande artista, sia a custodire e a restituire alla collettività uno straordinario fondo fotografico d’epoca realizzato da un vero artigiano dell’immagine, al quale è tra l’altro già intitolato un prestigioso Premio fotografico. Decisivo, per realizzare questo sogno a lungo inseguito dall’amministrazione comunale del sindaco Antonio D’Angelo, è il sostegno del programma Strategia Fotografia 2024 della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, che ha riconosciuto la validità della proposta presentata dal Comune di San Valentino lo scorso anno, con il supporto del project manager Antonio Antinucci,
quest’ultimo affiancato dal curatore scientifico Andrea Morelli. Comunicato stampa – Archivio Tonino Di Venanzio Partner operativo del progetto è l’Associazione culturale Tonino Di Venanzio. Project manager e referente scientifico sono rispettivamente Antonio Antinucci e Andrea Morelli.
Le opere saranno custodite ed esposte in luoghi istituzionali del Comune: oltre all’aula consiliare, la sala Ammirati, il Museo delle Ambre e dei Fossili, la chiesa di San Rocco. Così il sindaco Antonio D’Angelo: “Si concretizza un obiettivo perseguito da tempo per onorare la memoria di un nostro illustre concittadino, il fotografo Tonino Di Venanzio, che attraverso la sua notevole produzione ha raccontato costumi, tradizioni e lavoro della nostra comunità. Le sue opere rappresentano un patrimonio storico da tramandare alle future generazioni, non senza far rivolgere un pensiero ai nostri emigrati”. Per il vice sindaco e assessore alla Cultura, Lino Sciambra, “si conclude felicemente una
operazione culturale importante. Celebriamo Tonino Di Venanzio, fotografo nato e vissuto a San Valentino che ha raccontato la storia del nostro paese attraverso le immagini, in un periodo importante della storia d’Italia. L’acquisizione del fondo storico fotografico Tonino Di Venanzio, finora di proprietà della famiglia, che ringrazio, consentirà di programmare una lunga serie di iniziative per far conoscere la valenza culturale delle opere fotografiche e promuovere il nostro paese, nonché di compiere un passo importante verso l’allestimento del primo museo della fotografia proprio a San Valentino”. Soddisfazione è stata espressa anche dalla famiglia Di Venanzio per voce di Fabio e
Clorinda, nipoti di Tonino e figli di Carlo Di Venanzio, uno dei tre figli del fotografo, scomparso di recente. “Nel solco dell’impegno di nostro padre Carlo, che ha custodito con passione questo straordinario patrimonio fotografico, abbiamo deciso di contribuire attivamente al percorso che ne consente l’acquisizione da parte del Comune di San Valentino, nell’ambito del programma Strategia Fotografica 2024, promosso e sostenuto dal Ministero della Cultura. Nel ringraziare l’Amministrazione comunale, l’Associazione culturale e tutti coloro che hanno reso possibile questo percorso – commentano Fabio e Clorinda Di Venanzio -, rinnoviamo il nostro impegno personale e familiare a collaborare alla tutela, alla dif usione e alla valorizzazione futura dell’opera di Tonino Di Venanzio affinché continui a vivere come bene comune e memoria condivisa del nostro territorio”.