CRI L’Aquila: “I giovani e le infezioni sessualmente trasmesse”

I giovani e le infezioni sessualmente trasmesse. In tempo di pandemia il Covid ha assorbito tutte le energie ma ci sono tante altre malattie infettive che non arrestano la corsa.

E’ il tema dell’incontro organizzato da Croce rossa, con Asl e Università. Prevalentemente si e’ parlato dell’HIV e anche delle attività di educazione alla sessualità e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. C’è da dire che con il lockdown e i minori contatti tra le persone, c’è stato un calo dell’incidenza almeno a guardare i dati ma secondo il primario di Malattie Infettive Alessandro Grimaldi l’Hiv e’ solo sottovalutata mentre continua a mietere ancora tantissime vittime in Italia.

La Croce Rossa dal canto suo, come spiega il presidente del comitato dell’Aquila Marco Antonucci, continua le attività di prevenzione ed educazione e il 14 dicembre si sta cercando di organizzare una giornata di test anonimi in città. L’attenzione sul Covid, spiega il presidente, non deve far distogliere lo sguardo da altre patologie e malattie.