Covid Teramo: impennata di nuovi positivi, si lavora per nuovi centri Spoke

L’impennata di nuovi positivi al Covid registrata nella giornata di ieri, giovedì 2 dicembre, ha interessato in modo particolare la provincia di Teramo con oltre 200 positivi, quasi la metà del totale registrato in Abruzzo.

Il dato più alto da oltre un anno in particolare, dal 28 novembre 2020, quando, nel pieno della seconda ondata, i contagi furono 241. La zona più interessata è soprattutto quella vicino alla costa, come a Mosciano che rappresenta un caso particolare visto che ieri per nuovi contagi si attestava al secondo posto in Abruzzo dietro Pescara e al pari dell’Aquila (26 casi). Nelle scuole del comune per una classe che rientra in presenza, ne arriva un’altra costretta ad entrare in didattica digitale integrata, dove gli insegnanti impartiscono le lezioni comunque lontani dagli alunni. Per accelerare il più possibile la campagna vaccinale la Asl ha deciso di riaprire alcuni centri di somministrazione sul territorio. Il prossimo a tornare operativo, sarà l’8 dicembre quello di Giulianova in via dei Pioppi. Centro, che sarà gestito dai medici di base, resterà operativo due giorni alla settimana e, già nella data d’apertura, è in grado di somministrare almeno mille dosi di vaccino. I cittadini interessati potranno prenotarsi tramite la piattaforma di Poste Italiane. “L’apertura degli spoke è un atto dovuto in quanto stanno aumentando le richieste di somministrazione di vaccini, sia per le prime dosi che per le terze”, dichiara il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia, “la collaborazione dei territori e dei medici di base sta dando buoni frutti, tant’è che la Asl da qualche giorno supera le 2.500 vaccinazioni giornaliere, superando la quota target fissata dal commissario Figliuolo”.