Premio InnovAzioni: uno dei più grandi eventi nazionali dedicati all’innovazione firmato Confindustria Chieti Pescara

 “Se sei un’Azienda PMI, una Start-up, uno Spin-off universitario o una Onlus che ritiene di avere innovato nel suo settore, puoi partecipare alla selezione per l’assegnazione del premio InnovAzioni”. Questo l’appello lanciato sul sito innovazioni.camp, che invita a diventare protagonisti dell’edizione 2022 di uno dei più grandi eventi nazionali dedicati all’innovazione, firmato Confindustria Chieti Pescara

Nono anno consecutivo, infatti, per “InnovAzioni – Strumenti e soluzioni per la crescita”, organizzato e promosso dalla Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Chieti Pescara in collaborazione con il Gruppo
Giovani Imprenditori e il Comune di Pescara. Cornice della manifestazione, che si concluderà con la premiazione dei migliori casi aziendali di innovazione sabato 12 novembre 2022, sarà l’Aurum, in Largo
Gardone Riviera. Nella sua storia il Contest ha assegnato 24 premi a PMI e 12 a Startup, con 159 imprese finaliste salite sul palco dell’Aurum. Nelle ultime edizioni, sempre più presenti progetti relativi a grandi temi di attualità come industria 4.0, manifattura additiva, biomedicale, moda sostenibile, turismo esperienziale, agricoltura IOT, applicativi blockchain ed energy saving.
Il Premio nazionale Campioni d’InnovAzioni PMI anche quest’anno è aperto alle piccole e medie imprese di tutti i settori, con sede legale e operativa in Italia, inclusi spinoff universitari, startup e onlus, che
abbiano ideato o realizzato negli ultimi 24 mesi progetti all’avanguardia in termini di innovazione di prodotto, di processo o sotto il profilo organizzativo. Ai sei vincitori, tre aziende e tre startup/spin-off, oltre al titolo di Campione di InnovAzioni 2022 PMI / Start-up, verrà assegnata una differente opera di design. Il Monolite dell’Innovazione per le PMI o Onlus e la Spirale dell’Innovazione per le Start-up o Spin-off universitari. C’è la possibilità di candidarsi al Premio gratuitamente fino al 9 ottobre 2022: saranno ammessi alla finale i migliori 24 progetti.
Le PMI e le start up candidate saranno infatti valutate per l’ammissione in finale su alcuni parametri come i risultati conseguiti grazie all’innovazione in funzione dell’incremento di fatturato (locale e/o estero), della diminuzione dei costi di produzione e della generazione di occupazione; la presenza di marchi, brevetti, disegni e modelli registrati e/o in corso di registrazione; la presenza di un business plan sintetico o di un business model canvas che descriva una proposta di piano d’investimento. Importante anche presentare un video del progetto che sappia convincere la giuria.
Il regolamento è disponibile sul sito dedicato all’indirizzo https://www.innovazioni.camp/regolamentocampioni-di-innovazioni/ mentre all’indirizzo https://www.innovazioni.camp/iscrizione-campioni-diinnovazioni/ è possibile candidarsi.
Protagonisti del progetto messo in campo da Confindustria Chieti Pescara saranno parallelamente anche gli studenti universitari, attraverso un concorso di idee rivolto proprio a loro, l’Innovation Hackathon, realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi de L’Aquila, l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti Pescara, la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali “LUISS” e l’Università Politecnica delle Marche.

“Innovare per generare cambiamenti positivi – spiega Paolo De Grandis, Presidente della Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Chieti Pescara – ci vuole coraggio per crescere e con questo Contest riusciamo a far conoscere moltissimi casi di imprese tese alla ricerca dell’eccellenza e del successo, da cui nascono sempre contaminazioni positive. La digitalizzazione è stata un fattore imprescindibile per la ripresa dell’economia del nostro Paese. Ad esempio, la crescita del mercato digitale ha interessato tutti i principali settori economici. Lo scorso anno l’impiego di soluzioni digitali nella vita di tutti i giorni si è accentuato ed è diventato normale, dal lavoro allo studio. I numeri sull’utilizzo di device e sugli investimenti in tecnologie ci rassicurano sulla diffusa percezione che il digitale è qui per restare. Questo apre sicuramente spazi anche per nuovi servizi e prodotti innovativi, che con questo contest vogliamo incentivare. Allo stesso tempo, l’innovazione non è solo nel digitale, ma vogliamo promuovere l’innovazione di processo, di prodotto, organizzativa, in tutti i settori di business perché fare cultura sull’ innovazione aiuta a superare le criticità che tutte le imprese si trovano ad affrontare quotidianamente, soprattutto in un periodo di grande instabilità come quello che stiamo vivendo”.