Ortona: sindacati allarmati sul futuro dell’Alfagomma, ex Yokohama

È forte la preoccupazione dei sindacati per il futuro dei lavoratori dell’Alfagomma, azienda brianzola che poco meno di due anni fa acquisì lo stabilimento Yokohama di Ortona. Il motivo è nel mancato rispetto degli accordi sottoscritti nel piano industriale

L’acquisizione del marchio brianzolo, avvenuta alla fine del 2020, fu all’epoca la scelta migliore e venne appoggiata dai sindacati anche perchè nel nuovo piano industriale venivano previsti un sensibile incremento dell’occupazione (dagli attuali 80 a 150 dipendenti), il rientro di quei lavoratori che erano stati smistati negli stabilimenti teramani di Sant’Atto e Castelnuovo e la stabilizzazione dei contratti a tempo determinato entro 1 anno. Ad oggi, niente di tutto questo come hanno denunciato i sindacati di categoria in un documento congiunto.

Nel documento è stato sollecitato anche un appello a Comune e Regione, affinchè facciano la loro parte. E la Regione proprio in tarda mattinata ha programmato un tavolo istituzionale per il 12 settembre.