Chieti, siglato accordo per la tutela del patrimonio sotterraneo

Siglato l’accordo di cooperazione tra la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Chieti e Pescara, il GRAIM (Gruppo di Ricerca Archeologia Industriale Maiella) e lo Speleo Club Chieti per intraprendere azioni volte alla ricerca, alla tutela, alla documentazione, alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale relativo alle cavità sotterranee presenti nel territorio delle province di Chieti e Pescara.

“Con questo accordo – dichiara la Soprintendente Rosaria Mencarelli – si sancisce una collaborazione in corso da tempo con GRAIM e Speleo Club Chieti, che oltre a garantire il supporto tecnico-scientifico sul territorio, consentirà di formulare proposte di interventi al Ministero della Cultura in relazione a cavità sotterranee, di interesse culturale. In questo ultimo periodo la collaborazione si è rinnovata per le ricerche nelle cavità sottostanti il cantiere archeologico di piazza San Giustino a Chieti”.

“E’ un grande risultato – dichiara Gabriele La Rovere del GRAIM – che permetterà sinergie adeguate per Chieti sotterranea e in generale per le cavità artificiali delle province di Chieti e Pescara, con un occhio di riguardo per le miniere abbandonate.” “Dopo le numerose collaborazioni con la SABAP per le province di Chieti e Pescara degli ultimi anni-sostiene Fabrizio Di Primio dello Speleo Club Chieti-questa convenzione guarda al futuro. La ricerca e lo studio delle cavità naturali e artificiali da parte dello Speleo Club si completano con la loro tutela e conservazione, mentre la valorizzazione di questi beni, in particolare di Chieti sotterranea, rappresenta un punto qualificante per lo sviluppo del territorio”.