Chieti: alle 16.00 a San Giustino i funerali dei due vigili del fuoco

In tanti a Chieti rendono omaggio ai due Vigili del fuoco morti durante un’escursione. La camera ardente aperta fino al primo pomeriggio, poi i funerali a San Giustino

Ieri i feretri sono stati portati al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di via Masci, a Chieti, dove è continuo il flusso di persone arrivate per rendere omaggio ai due vigili del fuoco morti durante un’escursione.

Nello stesso comando provinciale teatino prestano servizio anche i due vigili salvati, Giulio De Panfilis e Gabriele Buzzelli. I quattro colleghi si erano recati in escursione, nel giorno libero dal servizio, nella forra del fiume Avello, a Balzolo di Pennapiedimonte (Chieti).

Il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Chieti, l’ingegnere Luca Verna, ieri ha detto ai giornalisti: “Emanuele e Nico sono e saranno sempre con noi e saranno sempre parte di questa grande famiglia. Le donne e gli uomini dei Vigili del Fuoco, oltre ad essere persone straordinarie sono anche professionisti altamente specializzati”.

I funerali solenni si tengono oggi alle 16.00 nella cattedrale di San Giustino. La parte dell’abside è riservata a familiari e autorità, gli altri posti a tutti coloro che vogliono essere presenti. A celebrare il rito funebre è l’arcivescovo Bruno Forte, presente anche il capo del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, Eros Mannino. A Chieti e Guardiagrele, città di provenienza delle due vittime, per oggi è stato proclamato il lutto cittadino.

Ieri l’esame autoptico sul corpo di Emanuele Capone, condotto dal medico legale Pietro Falco al policlinico di Chieti, ha evidenziato la morte per annegamento. Annegamento e assideramento sono state le cause del decesso dell’altro vigile del fuoco e compagno di escursione, Nico Civitella. Capone era di Chieti, Civitella di Guardiagrele, entrambi avevano 42 anni e appartenevano ai vigli del fuoco di Chieti. Sulla vicenda il sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Giancarlo Ciani, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti.