Montesilvano, in via Lazio il palazzo della vergogna

“Palazzo della vergogna a Montesilvano, residenti di via Lazio ostaggi di rifiuti e criminalità”, il grido d’aiuto lanciato dai residenti sostenuti da Pettinari del Movimento 5 Stelle.

“Ancora un grido d’allarme dai residenti del palazzo della vergogna di via Lazio a Montesilvano. Il vice presidente del Consiglio Regionale ed esponente del Movimento 5 Stelle ha accolto ancora una volta l’appello delle persone che dimorano nello stabile per le quali la situazione è diventata insostenibile “a causa di soggetti pericolosi – dice Pettinari – che hanno scambiato il palazzone per la loro discarica a cielo aperto e per la sede dei loro traffici. Spaccio, probabilmente ricettazione.

Questo edificio insiste sul comune di Montesilvano è di proprietà del comune di Pescara. Due istituzioni che non riescono a risolvere questo annoso problema e il centrodestra in Regione Abruzzo – prosegue il rappresentante del Movimento 5Stelle, che invece di stanziare fondi, sta a guadare”.

“Nessuno è esente da colpe, i cittadini onesti sono ostaggio di un vero e proprio inferno. Quello che salta agli occhi è l’immondizia ammucchiata che viene lanciata dai balconi a volte così lontano da ricadere anche nei cortili dei palazzi vicini. Rifiuti ingombranti che spesso vengono bruciati, con una vera minaccia per la salute pubblica. Qui si spaccia – dice ancora Pettinari – e vengono portati probabilmente anche degli oggetti rubati poi rivenduti illegalmente. Facciamo un appello ai sindaci di Pescara e Montesilvano e alla Regione Abruzzo affinché si intervenga celermente, sia mandando via gli occupanti abusivi delle case, a discapito delle persone in regola, sia perché anche strutturalmente occorre che questo palazzo venga se non abbattuto, quanto meno ristrutturato. Non chiacchiere, vogliamo i fatti”, conclude perentorio Pettinari.

IL SERVIZIO DEL TG8: