Covid Abruzzo, bollettino giovedì 11 marzo. 608 nuovi positivi, 37 nuovi decessi

Sono complessivamente 58931 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 608 nuovi casi (di età compresa tra 4 mesi e 97 anni).

Nuovo balzo dei contagi in Abruzzo: sono 608 i nuovi casi accertati nelle ultime ore. E’ il secondo dato più alto registrato nella terza ondata. Il 70% del totale regionale dei nuovi casi riguarda le province di Pescara e Chieti, dove gran parte del territorio e, in particolare, l’area metropolitana è in zona rossa ormai da quasi un mese. Nonostante le maggiori restrizioni la circolazione del virus non sembra rallentare. In quella zona la variante inglese è responsabile del 70% dei contagi. I nuovi casi sono emersi dall’analisi di 6.112 tamponi: è risultato positivo il 9,95% dei campioni. La percentuale scende al 5,1% considerando anche i 5.644 test antigenici eseguiti nelle ultime ore.

I nuovi positivi hanno età compresa tra 4 mesi e 97 anni. Quelli con meno di 19 anni sono 116: 21 in provincia dell’Aquila, 53 in provincia di Pescara, 30 in provincia di Chieti e 12 in provincia di Teramo. Gli attualmente positivi sono 12.898 (-335). Nelle ultime ore sono guarite 906 persone, dato record: il totale sale a 44.161. La località con più nuovi casi è Pescara (91), seguita da Montesilvano (46). A Chieti i contagi recenti sono 19, all’Aquila 17 e a Teramo 13. A livello territoriale, in testa c’è il Pescarese (275), seguito dal Chietino (147), dall’Aquilano (+113) e dal Teramano (+99).

Nelle ultime ore i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono quattro in più, al netto di decessi, dimissioni e nove nuovi accessi. In area medica, invece, sono ricoverati 661 pazienti (-8). In questo caso il tasso di occupazione è del 44,5%, rispetto ad un valore limite del 40%. Con l’aggiornamento odierno, il bilancio delle vittime sale a 1.872. Sono 664 i morti dall’inizio dell’anno; 114 solo negli ultimi sette giorni. I 37 decessi segnalati nel bollettino, 12 dei quali relativi ai giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl, riguardano persone di età compresa tra 53 e 98 anni: 13 in provincia di Chieti, 8 in provincia di Teramo, 12 in provincia di Pescara e 4 in provincia dell’Aquila.