Omicidio Neri: il cordoglio della comunità venezuelana

Cordoglio in tutta la comunità venezuelana in Abruzzo per il brutale omicidio di Alessandro Neri, il 29 enne ucciso a Pescara.

Pierluigi Spiezia, consigliere del CRAM e direttore de www.ilmondo.tv, ci parla della profonda tristezza della comunità venezuelana in Abruzzo per il brutale omicidio che si è consumato a Pescara di Alessandro Neri, 29 anni, residente a Spoltore e membro di una delle famiglie più conosciute in Venezuela. Spiezia spiega come la comunità sia preoccupata anche perché sono tanti gli Italo-venezuelani che lasciano quel Paese per tornare in Patria, alla luce dei sequestri, degli omicidi e degli episodi criminali sempre più frequenti nella nazione dell’America Latina.

Questo l’incipit dell’articolo a firma di Pierluigi Spiezia su www.ilmondo.tv:

“La comunità italo-venezuelana è particolarmente scossa e preoccupata per il brutale omicidio a Pescara di Alessandro Neri, il 29enne rampollo di una delle famiglie abruzzesi più ricche e famose in Venezuela, ucciso una settimana fa. Alessandro è figlio di Paolo Neri e Laura Lamaletto, secondogenita di Gaetano Lamaletto, emigrato nel dopoguerra nel Paese sudamericano come tanti dalla sua Giuliano Teatino (Chieti), dove è tornato a vivere da pensionato, amico e vicino di casa del “paesano” Antonio Razzi”.

L’intervista a Pierluigi Spiezia