Montesilvano è più bella con i Giochi Prospettici di Peeta

Si è concluso a Montesilvano l’intervento artistico di Peeta, il writer veneto ha colorato un grande muro in via Aldo Moro.

Si chiama “Giochi prospettici” l’intervento artistico realizzato da Peeta a Montesilvano, presso il sottopasso di via Aldo Moro, in un’area di transito importante per la città adriatica. L’opera murale, realizzata in collaborazione con l’associazione Pepe Collettivo, si somma all’intervento realizzato in via Rimini da un’altro artista internazionale, Pixel Pancho, e rientra nel progetto del Comune di destagionalizzazione l’offerta turistica e di potenziamento di quella culturale.

L’arte di Peeta, molto evidente nel lavoro di via Aldo Moro, sta nel saper regalare al segno una dimensione tridimensionale: anche quella di Montesilvano, come già altre realizzate in tutto il mondo, potrebbe essere definita scultura murale.

Manuel De Rita, in arte Peeta, è nato nella provincia veneziana e lavora da oltre vent’anni sia sulla forma espressiva dei graffiti che sulla scultura, disciplina che dà origine alla sua formazione artistica. Da qualche giorno una delle sue sculture dipinte rende più bella una grande parete murale di Montesilvano, dove Peeta è arrivato su invito dell’amministrazione comunale e del sindaco Francesco Maragno.

Nato e cresciuto come graffiti writer, Peeta oggi è un artista multidisciplinare attivo nell’ambito della pittura, della scultura e del muralismo. Le sue opere lo hanno spinto ben oltre i confini italiani, la sua arte viene spesso presentata in festival, rassegne e mostre internazionali e intercontinentali.

 

Marina Moretti: