“Giardini segreti” di marijuana, indagini anche a Chieti

La Polizia di Stato di Vibo Valentia ha appena concluso un’operazione antidroga denominata “Giardini segreti”, le indagini sono state svolte in diverse regioni e province italiane, tra le quali Chieti.

Sono tre le piantagioni scoperte dalla Polizia di Stato, complessivamente si tratta di 26000 piante di marijuana che, una volta messe sul mercato, avrebbero fruttato circa 20 milioni di euro. Le indagini dell’operazione “Giardini segreti” sono scaturite dai sequestri avvenuti in tre località, Nicotera, Joppolo e Capistrano. Grazie alle attività tecniche e al supporto della Polizia scientifica, è emerso come l’organizzazione, probabilmente legata alla ‘ndrangheta, fosse in grado di provvedere a tutte le fasi del ciclo di produzione. Il presunto capo dell’organizzazione sgominata dalla Polizia è Emanuele Mancuso; l’uomo avrebbe acquistato online semi di canapa indiana e concime e si sarebbe occupato di realizzare le strutture in cui piantarli, curandone germinazione, fioritura, crescita e infine lavorazione e immissione sulle piazze di spaccio. Lo smercio veniva assicurato da alcuni  suoi accoliti e da manodopera reclutata tra gli extracomunitari. Gli investigatori, in collaborazione con le Squadre mobili di Alessandria, Brescia, Caltanissetta, Catanzaro, Chieti, Genova, Imperia, Lecce, Milano, Napoli, Salerno e Savona, stanno effettuando 18 perquisizioni nelle sedi di una società, attiva nella vendita online di semi di canapa indiana, a carico della quale verrà anche notificato un provvedimento di sequestro preventivo.