Chieti: al cimitero sotto la pioggia, tra ombrelli, fiori e ricordi

Oggi la Chiesa cristiana celebra la giornata di Ognissanti che precede la commemorazione dei defunti di domani. Anche a Chieti, nonostante la pioggia, in tanti al cimitero, sotto gli ombrelli, tra fiori e ricordi.

Sono i giorni della memoria e della nostalgia per quanti hanno perso i propri cari. Tra ombrelli, fiori e ricordi, non appassiscono i cimiteri sotto la pioggia. Per chi crede, i cimiteri sono luoghi di riposo, in attesa della resurrezione e se si pensa all’etimologia greca della parola, c’è alla base il verbo “koimao” col significato di “dormire”.  Sono i giorni in cui chi non c’è più ti manca, come nelle feste, a Natale, a Pasqua, ai compleanni, quando vedi quel posto a tavola vuoto. Chi ha fede dice che loro sono accanto a noi ma siamo noi che non li vediamo. Chi crede prega, ama, ricorda ancora più intensamente e ringrazia Dio per avergli dato una persona cara, piuttosto che arrabbiarsi per avergliela tolta.

Nelle pozzanghere, oggi, si specchia il cielo, la pioggia scivola sui volti di parenti e amici, che magari sono tornati da luoghi lontani, nella propria terra, per ricongiungersi ai cari defunti in un filo sottile, mettere un fiore, un bigliettino, un oggetto accanto alla tombe. C’è chi sceglie, però, di non andare al cimitero, perché vuole ricordare chi non c’è più da vivo e avere l’ultima immagine della quotidianità. C’è chi sceglie di non andare perché non ha ancora “metabolizzato” il dolore, si dice così, no?, ma come si fa a superarlo, il dolore?

La nostra società considera spesso la morte un tabù: è difficile parlarne ma quando bussa e sfonda la porta portandosi con sé uno dei tuoi cari, ti rendi conto che questa è una delle fasi della vita. Difficile farsene una ragione, difficile trovare un perché. Nei camposanti, oggi e domani, oltre ai fiori ci saranno, dunque, pensieri, poesie, parole e anche oggetti della loro quotidianità che ci fanno sentire ancora in famiglia coloro che sono passati ad altra vita. Una vita nuova, per chi crede, in attesa del risveglio e di ritrovarsi di nuovo tutti insieme, magari con quella lettera o con quella preghiera scritta o detta oggi, conservate lassù, oltre le nuvole.

Il servizio del Tg8

 

2 Commenti su "Chieti: al cimitero sotto la pioggia, tra ombrelli, fiori e ricordi"

  1. Francesco | 01/11/2019 di 21:48 |

    Brava, bel servizio ma anche un bell’articolo. Non capita spesso.

    • Antonella Micolitti | 06/11/2019 di 14:43 |

      Grazie, troppo gentile. Saluti e continui a seguirci, Antonella.

I commenti sono chiusi