Sevel Atessa: i sindacati chiedono un tavolo istituzionale permanente

Regione e sindacati pronti ad affrontare, in un tavolo istituzionale permanente, i problemi del futuro produttivo e occupazionale dello stabilimento della Sevel di Atessa e del settore dell’automotive. La decisione è emersa al termine dell’incontro di oggi a Pescara.

Gli assessori al Lavoro Pietro Quaresimale e e allo Sviluppo Economico Daniele D’Amario hanno garantito il massimo impegno e, dopo una interlocuzione avuta con i ministri Andrea Orlando e Giancarlo Giorgetti, ora si confronteranno con i vertici aziendali di Stellantis.

Nel corso della riunione Giuseppe D’Ortona, della RSU Fiom CGIL di Sevel, ha detto che urgono soluzioni per far sì che l’automotive rimanga uno dei settori trainanti dell’economia abruzzese e che la Sevel mantenga gli standard di produzione che ne hanno fatto in questi anni un punto di riferimento a livello nazionale. D’Ortona che evidenziato che un tavolo istituzionale permanente garantirebbe un confronto sulle strategie da mettere in atto.

D’Ortona afferma che <Lo stabilimento Sevel di Atessa ha subito negli ultimi mesi un forte rallentamento della produzione con conseguente riduzione dei turni e lo spettro dei licenziamenti incombe a causa della carenza di microprocessori che incide sui volumi. Ricordo che in Val di Sangro si producono i veicoli commerciali a marchio Fiat Professional (Ducato) e Peugeot e che lo stabilimento è in grado di garantire tra il 30 e il 40% dell’intera produzione italiana del Gruppo>.

Stellantis ha comunicato che avrà a disposizione nel 2024 tre nuovissime piattaforme tecnologiche basate sull’intelligenza artificiale che verranno implementate sulle quattro piattaforme di veicoli e sfrutteremo la velocità e l’agilità associate al disaccoppiamento dei cicli hardware e software>.

GUARDA IL SERVIZIO DEL TG8: