S.Giovanni Teatino: l’allenatore di baseball resta in carcere

tribunalel'aquila

L’allenatore di baseball di San Giovanni Teatino, accusato di aver abusato dei piccoli atleti, resta in carcere. No ai domiciliari del Tribunale del Riesame

Resta in carcere l’allenatore di baseball di San Giovanni Teatino accusato di violenza sessuale. Anche il Tribunale del Riesame, come aveva fatto in precedenza il Gip del Tribunale di Chieti, ha respinto la richiesta di scarcerazione e l’applicazione della misura cautelare degli arresti dimiciliari. Il presunto pedofilo avrebbe abusato di almeno sei atleti minorenni, di età inferiore a 14 anni, approfittando del ruolo di allenatore della squadra. L’uomo già in passato era finito davanti ai giudici per una vicenda simile ma era riuscito a dimostrare la sua innocenza. Ora è recluso in carcere con una infamante accusa e guardato a vista dagli agenti di polizia penitenziaria poichè chi è accusato di simili reati anche tra i detenuti non viene visto di buon occhio. Tramite il suo avvocato ha chiesto di poter tornare a casa e si è detto disponibile a indossare il braccialetto elettronico ma per la seconda volta la richiesta è stata respinta.