Premi Flaiano, Tiboni: “La 49esima edizione potrebbe non svolgersi a Pescara”

La 49esima edizione dei premi internazionali “Ennio Flaiano” rischia di non svolgersi a Pescara. Appello della presidente Carla Tiboni. Intanto arrivano proposte di location da Roma, Lanciano e Chieti.

Nonostante l’enorme successo di pubblico dei Premi Internazionali “Ennio Flaiano” 2021, che si sono appena conclusi al Teatro Monumento d’Annunzio, c’è il rischio che la prossima edizione non si possa svolgere come di consueto da 48 anni a Pescara: lo ha annunciato oggi, 13 luglio, alla stampa la presidente Carla Tiboni, figlia del fondatore Edoardo Tiboni.

La presidente Tiboni ha spiegato che “Come avviene ogni anno, prenotiamo con largo anticipo la location per l’edizione successiva. Abbiamo, pertanto, richiesto all’Ente Manifestazioni Pescaresi, che gestisce il Teatro monumento D’Annunzio, di potervi svolgere anche la 49esima edizione. Ieri mattina, 12 luglio, è arrivata la risposta tramite una email, in posta certificata, nella quale si comunica che il teatro all’aperto non potrà essere concesso poiché dovrà ospitare nello stesso periodo richiesto dai Premi Flaiano sia la rassegna Funambolika che altri eventi. Vorremmo capire il perché, e intanto rivolgo un appello ai pescaresi e all’EMP ma anche al Comune che è il socio di maggioranza dell’Ente Manifestazioni Pescaresi affinché si trovi una soluzione e non dobbiamo essere costretti a trasferirci altrove”.

Alla domanda dei giornalisti se potrebbe esserci una location alternativa al teatro D’Annunzio di Pescara la presidente Tiboni ha risposto che ha già “ricevuto proposte sia da Roma che da Lanciano e Chieti ma i Premi sono nati a Pescara e si accingono a celebrare il prossimo anno il 50° anniversario della morte di Flaiano e nel 2023 la cinquantesima edizione e Pescara, sede naturale scelta dal suo fondatore Edoardo Tiboni, dovrebbe rimanere tale anche in occasione di queste importanti celebrazioni”.