Giustino Parisse, il 28 agosto del 2022, fu ricevuto da Papa Francesco che incontrò i familiari delle vittime del terremoto. “Un grande Papa” così lo ricorda il giornalista del quotidiano “Il Centro”.
Il Papa con un fuori programma ricordò la lettera che il giornalista gli scrisse con delle domande per il quotidiano il centro nella quale gli raccontò anche dei suoi figli.
Un Papa di straordinaria umanità, che era attento ai dettagli e con una memoria di ferro, lo ricorda così Parisse.
Non poteva dimenticare il Papa i familiari delle vittime del sisma durante la sua visita e nessuno ha dimenticato il fuori programma quando, a piazza Duomo, citò la lettera che il giornalista Giustino Parisse gli aveva scritto parlando dei suoi figli.
Un momento emozionalmente che fa capire come il Papa molto spesso andasse fuori dagli schemi e dai protocolli per andare incontro alla gente comune, a chi soffriva.
Tra l’altro ci fu il racconto di Papa Francesco sull’atterraggio complicato dell’elicottero all’Aquila, c’era nebbia e poi si aprì uno spiraglio e si riuscì a scendere a piazza d’armi. Bene, quella frase è stata interpretata poi come un modo per reagire di fonte alle avversità, una luce nella quale ci si deve immergere per andare avanti.