Omicidio S. Omero, oggi autospia su Ester Pasqualoni

Oggi pomeriggio l’autopsia sul corpo di Ester Pasqualoni, uccisa mercoledì nel parcheggio dell’ospedale Val Vibrata di Sant’Omero .

Ad eseguire, oggi pomeriggio, l’esame autoptico sul corpo dell’oncologa l’anatomopatologo Silvestro Mauriello, dell’Università di Tor Vergata di Roma, il quale ha stabilito che sono stati fatali, per Ester Pasqualoni, le coltellate che l’hanno raggiunta al collo. La donna è stata raggiunta da numerose coltellate al collo e al torace, la maggior parte delle quali poco profonde, ma quelle al collo che hanno lacerato vasi vitali. Lesioni inferte con un’arma da punta e da taglio, non una roncola come ipotizzato inizialmente ma un coltello molto robusto. Sempre nel pomeriggio il medico legale ha effettuato l’autopsia sul corpo del presunto omicida, Enrico Di Luca, che si è tolto la vita in un appartamento di Martinsicuro, con l’esame che ne ha confermato la morte per asfissia.

DOMANI I FUNERALI DI ESTER PASQUALONI:
I funerali della dottoressa saranno celebrati domani, alle 16,30, nella chiesa Madonna della Salute a Villa Mosca di Teramo. Il lutto cittadino, a Roseto degli Abruzzi, citta’ in cui la donna era nata, si terra’ sempre domani in concomitanza con i funerali dalle ore 16 alle 18. La donna era stata uccisa a coltellate il 21 giugno scorso nel piazzale dell’ospedale di Sant’Omero poco prima che salisse sulla sua auto dopo aver terminato il turno nel reparto di oncologia dove era stimata e apprezzata da colleghi e pazienti. Il presunto assassino, Enrico De Luca, ex investigatore privato ,che da tempo perseguitava la dottoressa, si e’ tolto la vita impiccandosi in un appartamento di cui aveva disponibilita’ a Villa Rosa, sul litorale adriatico teramano, vicino alla cittadina in cui risiedeva, Martinsicuro. Intanto ,domani sera alle 21,00, con una fiaccolata che partirà dal lido La Lucciola, la commissione pari opportunità del Comune di Roseto degli Abruzzi ricorderà la dottoressa uccisa davanti al parcheggio dell’ospedale di Sant’Omero a fine turno di lavoro e il cui presunto omicida si è suicidato in un appartamento a Martinsicuro. La fiaccolata si snoderà per tutto il lungomare, per proseguire lungo via Conti e via Nazionale e concludersi nella piazza antistante la chiesa di Santissima Maria Assunta con un momento finale di preghiera insieme a don Pietro. Quella di Roseto non è l’unica fiaccolata organizzata in memoria di Ester. Ieri sera a Teramo, in piazza Orsini, si è svolta una serata in ricordo della dottoressa, con una veglia e un reading di poesie contro la violenza sulle donne. Ad organizzare l’ iniziativa il centro di cultura delle donne ‘Hannah Arendt’ e le donne del ‘Comitato Non Ora Quando?’. I partecipanti hanno acceso una candela per Ester. La Asl di Teramo intitolerà ad Ester Pasqualoni,  l’ospedale di Sant’Omero. A renderlo noto il manager Roberto Fagnano, che sottolinea come la decisione rappresenti un segno tangibile del riconoscimento da parte della Asl “della sua passione per il lavoro, della sua umanità, della sua professionalità”.

Gigliola Edmondo: