Notaresco: 13 salme sfrattate dal cimitero per errore

Situazione caotica al cimitero di Notaresco per errori compiuti nelle estumulazioni ed esumazioni delle salme. Il Comune sta accertando le responsabilità.

I parenti di alcuni defunti che riposano al cimitero di Notaresco denunciano la situazione caotica creatasi, a causa di errori nelle estumulazioni ed esumazioni delle salme, che rischiano di non ritrovare i propri cari estinti.

Ci sarebbero stati problemi riguardanti le pratiche relative alle estumulazioni ed alle esumazioni, sia ordinarie che straordinarie, che vengono curate dell’ufficio di Stato civile del Comune oppure dal soggetto al quale l’Amministrazione comunale ha affidato i servizi cimiteriali.

L’estumulazione/esumazione ordinaria viene disposta dopo la scadenza del periodo di concessione dei loculi o della sepoltura in terra mentre quella straordinaria viene eseguita su richiesta del familiare del defunto.

A Notaresco è accaduto che 13 estumulazioni , sulle 40 eseguite, sono state effettuate in modo non corretto. Alcuni parenti dei defunti hanno informato il sindaco Diego Di Bonaventura su quanto è accaduto e il primo cittadino ha deciso di aprire un procedimento interno per accertare le responsabilità.

Il consigliere regionale della Lega di Salvini ed ex vice sindaco di Notaresco Toni Di Gianvittorio, si scusa a nome dell’Amministrazione Di Bonaventura, ed afferma che ” Il caso sta avendo nelle ultime ore un eco nazionale. 13 defunti  sono stati sfrattati dai loro loculi come denunciano con disperazione i parenti. Saranno i carabinieri della locale stazione di Notaresco ad indagare, ciò che rimane è un profondo requiem di imbarazzo”.