Montesilvano: sequestrati 2mila capi contraffatti

Maxi sequestro di capi con firme contraffatte a Montesilvano nel corso di un’operazione congiunta di polizia locale, guardia costiera e carabinieri. Denunciato un cittadino tunisino che ha opposto resistenza.

L’ ingente sequestro è stato effettuato, questa mattina, intorno alle ore 9.30,  sul tratto di spiaggia compreso tra la foce del Saline a via Taro. Sono stati sequestrati tre carretti di merce contraffatta, per un totale di circa 2.000 pezzi: abbigliamento estivo, marsupi, borse, giochi da spiaggia, occhiali e magliette. L’extracomunitario denunciato dal nucleo radiomobile dei carabinieri era sprovvisto di documenti e deve rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale. I controlli saranno ripetuti per tutto il mese di agosto.

All’operazione, che si è conclusa alle ore 12,00, hanno preso parte tre agenti della polizia locale e tre della guardia costiera oltre ai carabinieri. Durante il pattugliamento la guardia costiera, guidata dal comandante Daniele Limatola, ha verificato anche il rispetto delle disposizioni impartite dall’ordinanza balneare regionale e di sicurezza della capitaneria di porto di Pescara.

 Il sindaco Ottavio De Martinis afferma: “Avevamo annunciato nei giorni scorsi operazioni congiunte delle forze dell’ordine contro l’abusivismo sulle spiagge e quella di oggi può ritenersi una delle attività importanti degli ultimi anni, per debellare definitivamente il fenomeno. Ringrazio le forze dell’ordine per l’ottimo lavoro svolto e per la sinergia nelle varie operazioni degli ultimi mesi, soltanto lavorando in rete possiamo sconfiggere le azioni fuori legge. Non si può tollerare chi viola le regole soprattutto in un momento delicato come questo, in cui le attività commerciali pagano anche il prezzo della crisi economica dovuta all’emergenza sanitaria”.

Soddisfatto anche il consigliere delegato alla Sicurezza Marco Forconi: “Quella di oggi è stata un’operazione determinante per ripristinare la legalità sul territorio. Il sequestro di un ingente quantitativo di merce e la denuncia di un extracomunitario,  con un episodio di resistenza e momenti di tensione, hanno colpito duramente chi non rispetta le regole. Tolleranza zero anche nei prossimi giorni, in cui verranno ripetute altre operazioni”.