Fuochi artificio nel Chietino: vari divieti, a Francavilla si faranno

Ci saranno fuochi d’artificio a Francavilla al Mare ma non si faranno, invece, a Lanciano, Atessa, Casalbordino, Ortona, Roccamontepiano, San Salvo e Vasto dove i sindaci lo hanno vietato con tanto di ordinanza.

I provvedimenti sono stati adottati aderendo alla sollecitazione del prefetto di Chieti, Armando Forgione, a fare un’attenta valutazione di tutte le iniziative finalizzate alla prevenzione e al contrasto degli incendi.

Ad oggi gli unici fuochi d’artificio in programma sono quelli, tradizionali, di San Franco a Francavilla al Mare la notte del 18 agosto. “I nostri fuochi finiscono in mare, sono dal mare e meritano quindi una riflessione a parte” ha detto all’Ansa il sindaco Antonio Luciani, ritenendo che tale valutazione “sia assolutamente appropriata per chi spara nell’entroterra, dove il rischio che un lapillo prenda una foglia è molto elevato”.

A Lanciano il sindaco Mario Pupillo ha vietato fuochi di ogni tipo da oggi al 28 agosto.

Il sindaco di Atessa, Giulio Borrelli, ha invece emesso un’ordinanza che vieta sia barbecue sia fuochi artificiali fino al 30 settembre allo scopo di tutelare il territorio, di evitare ulteriori gravi danni ambientali ed economici e di prevenire il rischio di roghi.

Niente fuochi a mare, a Ferragosto, a Casalbordino, con il sindaco Filippo Marinucci che li ha annullati. A Ortona, tra le città più colpite dai roghi dei giorni scorsi, il sindaco Leo Castiglione ha firmato un’ordinanza che prevede il divieto assoluto di utilizzo di fuochi pirotecnici, petardi, razzi, fuochi d’artificio, lanterne di carta e ogni altro artificio pirotecnico su tutto il territorio comunale nelle prossime settimane.
Niente fuochi d’artificio anche a San Salvo dove il sindaco Tiziana Magnacca ha adottato un’ordinanza che vieta l’accensione di fuochi d’artificio e pirotecnici e di fuochi di ogni genere fino al 22 agosto. Ma anche lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta, meglio note come lanterne volanti dotate di fiamme libere, far brillare mine o usare esplosivi, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli.

Non ci saranno i giochi pirotecnici il 16 agosto a Vasto, saranno rinviati – ha deciso il sindaco Francesco Menna, rievocando gli incendi problematici che hanno colpito e zone San Lorenzo villaggio Siv.

A Roccamontepiano il sindaco Adamo Carulli ha predisposto una ordinanza di divieto assoluto di accensione fuochi all’aperto, fuochi d’artificio e lanterne volanti: ieri a ridosso del centro urbano si era sviluppato un incendio.