Carenza idrica Città Sant’Angelo: Perazzetti alla Aca: “Attendiamo il serbatoio a Villa Cipressi”

Città Sant’Angelo è tra i comuni della provincia di Pescara maggiormente penalizzati dalla riduzione dell’erogazione di acqua decisa dall’Aca. Appello del sindaco Matteo Perazzetti affinchè l’azienda acquedottistica realizzi l’annunciato serbatoio a Villa Cipressi.

La carenza idrica è un problema che da circa 20 anni interessa tantissime famiglie ormai allo stremo tanto che più volte l’Aca è stata sollecitata perchè trovasse una soluzione alternativa. Ora ha annunciato la realizzazione di un serbatoio a Villa Cipressi e speriamo che questo avvenga in tempi rapidi perchè il razionamento inizia a giugno e si protrae fino a settembre e i cittadini sono senz’acqua dalle ore 19 alle 6 del mattino: si riassume così l’appello del sindaco di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti sul nuovo piano dell’azienda acquedottistica che da ieri, 9 agosto, ha avviato chiusure e riduzioni dell’acqua nelle ore notturne e serali per migliaia di utenti che vivono in 24 Comuni delle province di Pescara e Chieti.

Il primo cittadino della città angolana afferma che “adesso pare che nel piano triennale delle opere pubbliche sia previsto un nuovo serbatoio a Villa Cipressi che speriamo possa risolvere le problematiche. Come sempre Città Sant’Angelo è tra i comuni più penalizzati. Sono tantissime le lamentele che ricevo quotidianamente dai cittadini, anche alla luce di queste nuove razionalizzazioni. Siamo vessati, ma questa è una problematica che va avanti da tanti anni nella zona alta e nelle frazioni interne”.

Intanto i  disagi dovuti alle carenze idriche nelle falde proseguiranno almeno fino a lunedì 17 agosto ma non si escludono ulteriori proroghe se il caldo dovesse proseguire e non dovessero registrarsi altre piogge.

Il sindaco Perazzetti consiglia ai cittadini di installare l’autoclave, sia nei condomini che nelle abitazioni private e di utilizzare l’acqua solo per  motivi igienici e potabili. Tutte prescrizioni che il Comune aveva diffuso tra la popolazione lo scorso mese di aprile mediante una campagna di sensibilizzazione ad hoc.

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