Morro d’Oro: giallo su un cadavere ripescato nel laghetto

Trovato in un invaso artificiale il cadavere di un 62enne. Erano in corso le ricerche di un disperso. Macchie di sangue rinvenute in un’auto.

Sono ancora tutte da chiarire le cause della morte di Giulio Di Timoteo, il 62enne ritrovato morto ieri sera poco dopo le 22,30 nelle acque di un laghetto artificiale a Piano de Cesari di Morro d’Oro, al confine con Notaresco.  Sulle sponde del laghetto un’auto parcheggiata, all’interno della quale sarebbero state rinvenute macchie di sangue ora al vaglio del vice procuratore Davide Rosati che ha disposto l’esame autoptico. Il corpo è riaffiorato dall’invaso mentre erano in corso le ricerche di un 62enne del posto disperso da alcune ore. L’allarme è scattato poco dopo le  22 quando una squadra del distaccamento dei vigili del fuoco di Roseto e una squadra del nucleo sommozzatori dello stesso distaccamento sono intervenute a Piano de Cesari per la ricerca di un disperso.

Immediatamente le ricerche si sono concentrate sul laghetto artificiale di circa 5mila metri quadrati. La salma è stata recuperata dai sommozzatori dei vigili del fuoco ed è stata identificata soltanto a tarda notte. Stamani sarà effettuato un più approfondito sopralluogo.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.