Covid Abruzzo, bollettino mercoledì 29 dicembre, 921 nuovi positivi, 3 decessi e 398 guariti

Sono 921, di età compresa tra 1 e 95 anni, i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 98.633. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 3 nuovi casi di età compresa tra 37 e 89 anni, uno in provincia di Chieti e due in provincia di Pescara, e sale a 2.634.

Alla luce dei dati odierni, in Abruzzo il tasso di occupazione dei posti letto resta al 13% per le terapie intensive e sale al 13% (+1%) anche per l’area non critica, a fronte di soglie da zona gialla rispettivamente del 10 e del 15%. L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti continua a salire rapidamente e arriva a 337 (soglia limite 50), registrando il valore più alto dell’ultimo anno e, in particolare, dalla seconda metà di novembre 2020.
Il virus in Abruzzo corre più spedito che mai. Una settimana fa l’incidenza era di poco superiore a 200. La variazione percentuale dei nuovi casi nell’ultima settimana, rispetto ai sette giorni precedenti, è pari al +55%. Il dato sulle terapie intensive, che grazie ai vaccini è tutto sommato contenuto rispetto al passato se rapportato al numero dei casi attivi, è comunque raddoppiato nel giro di due settimane. Così come i ricoveri in area medica sono in costante e graduale aumento: a questi ritmi, nel giro di pochi giorni anche il terzo parametro dovrebbe superare le soglie da zona gialla.
A livello territoriale, i numeri più alti sono ora quelli del Pescarese, che peggiora in modo rapidissimo e registra una vera e propria impennata: l’incidenza settimanale sale a 411; solo una settimana fa era a meno della metà. Nel solo capoluogo adriatico, che oggi, per il secondo giorno consecutivo, registra più di cento nuovi casi, l’incidenza schizza a 445. In altre parole, in città oltre cinque persone su mille sono risultate positive negli ultimi sette giorni. Segue il Teramano, con un’incidenza pari a 331. Poi c’è l’Aquilano che, con 297, mette a segno il dato più alto dell’anno. Chiude il Chietino, sempre in rapido peggioramento, con 275.

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 85586 dimessi/guariti (+398 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 10413* (+520 rispetto a ieri). *(nel totale sono ricompresi anche 2992 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche) 172 pazienti (+12 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 24 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 10217 (+508 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 6707 tamponi molecolari (1713399 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 26886 test antigenici (1721782). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 2.74 per cento. Del totale dei casi positivi, 24397 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+311 rispetto a ieri), 24987 in provincia di Chieti (+168), 23537 in provincia di Pescara (+240), 24688 in provincia di Teramo (+164), 827 fuori regione (+29) e 197 (+9) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.