Ricordo del genocidio di Srebrenica, l’Abruzzo c’è

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srebrenicaNelle iniziative previste per il ventennale del genocidio di Srebrenica, l’Abruzzo sarà presente in Bosnia attraverso la rete Adopt SR, dal 2 al 12 luglio. La Rete abruzzese di Adopt Srebrenica, che vede l’associazione Mila Donnambiente come comune capofila, attraverserà le città di Tuzla, Sarajevo e Srebrenica, dove parteciperà alla Cerimonia Internazionale di commemorazione nel Memoriale di Potocari. A spiegare i dettagli dell’iniziativa sono stati il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, la presidentessa di Mila Donnambiente, Edvige Ricci. Il racconto di Srebrenica è affidato anche alle immagini del fotografo Luciano D’Angelo, che sta preparando una mostra con gli scatti realizzati nei luoghi martoriati dalla guerra. “Srebrenica – ha detto Alessandrini – non mi è indifferente perché dopo vent’anni rimane una ferita aperta nel cuore dell’Europa. L’operazione della memoria è molto preziosa per favorire l’Europa dell’integrazione e del dialogo, piuttosto che quella delle bombe e delle guerre”. Edvige Ricci, parlando a nome della Rete, ha chiesto di riattivare il protocollo tra Comuni e di chiedere alla politica europea, fatta oggi di regioni, che Srebrenica venga assunta come tema. “Riabilitare le terme – ha aggiunto -basterebbe per ridare giustizia e forza alla città, come anche un gemellaggio con Caramanico, visto che entrambe sono città termali”. A riflettere su questo punto è lo stesso sindaco di Caramanico, Simone Angelucci: “Caramanico ha un ruolo che si potrebbe configurare in due azioni – ha detto – la prima nel cercare di coinvolgere la città di Srebrenica, sotto il profilo istituzionale, in una rete di città termali nel bacino adriatico ionico, con degli strumenti europei che stiamo aspettando, per rinforzare il concetto di solidarietà. Il secondo aspetto riguarda il diretto interessamento della nostra comunità nella pratica del know how, con l’esportazione delle nostre esperienze nel settore termale”. LA mostra di D’Angelo sarà inaugurata il 13 luglio alle 16.30, presso i locali della Fondazione Pescara Abruzzo, con il patrocinio, e la probabile presenza, della presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini.

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