Chieti: ex caserme Berardi e Bucciante, Perrotti “stop alla lentocrazia”

Dice stop alla “lentocrazia” il coordinatore del Comitato cittadino per la salvaguardia e il rilancio della città di Chieti Giampiero Perrotti il quale suona la sveglia alle istituzioni sui lavori alle ex caserme Berardi e Bucciante.

La burocrazia lenta,infatti, spiega Perrotti, ha fatto sì che il cantiere per la realizzazione della sede della Ragioneria dello Stato all’interno dell’ex caserma Berardi non sia ancora partito e teme che ci siano ritardi anche per i lavori per la creazione della sede dell’Archivio di Stato all’interno dell’ex caserma Bucciante.

Perrotti, dopo l’ennesimo stop dei lavori all’ex caserma Berardi afferma : “Ci auguriamo vivamente che i tempi lunghi della burocrazia possano essere velocizzati. Soprattutto in considerazione del fatto che non ci sono ostacoli: non ci risultano infatti ricorsi contro l’aggiudicazione dei lavori. A questo punto è ora che le istituzioni si diano una mossa. Alla Berardi, il primo cantiere per la realizzazione della sede della Ragioneria di Stato sarebbe dovuto partire a giugno ma siamo ad agosto e non è successo nulla. E adesso ci sono anche le ferie. Ma la città non può andare in vacanza. Non può permetterselo. Visto che, tra l’altro, ogni passo avanti è legato a un ulteriore step. Dopo la sede della Ragioneria di Stato, dovrà partire il cantiere per la realizzazione della sede dello Scientifico. E dunque non vorremmo che i rallentamenti si accumulino l’uno sull’alt. Secondo il “Piano di razionalizzazione degli immobili demaniali”, la caserma Berardi (che ospitava l’ex 123° reggimento Chieti), si trasformerà in una in un polo amministrativo dove troveranno sede molti uffici pubblici e anche una scuola (il liceo scientifico Masci). Un’opera da 18milioni di euro già segnata, però, da innumerevoli ritardi. Seguiamo l’iter con apprensione e auspichiamo un deciso intervento delle autorità preposte, perché sollecitino chi di dovere affinché la pastoie burocratiche vengano superate e si possa finalmente continuare in maniera spedita. La città non può più attendere. Dalle notizie che abbiamo avuto a settembre potrebbe partire anche il primo cantiere della ex caserma Bucciante alla villa comunale, vale a dire la sede dell’Archivio di Stato.”

Il servizio del Tg8