Il prefetto Giancarlo Di Vincenzo, dopo l’appello dei lavoratori e dei sindacati della Tecnocall, riceverà lunedì le voci di questa delicata vertenza. Dopo l’accorato comunicato è scattata la convocazione

A darne notizia a Rete 8 è Valentina Raparelli, RSA della Cgil: ha ricordato come degli impegni fossero stati presi anche dalla premier Meloni che si era trattenuta a parlare con lavoratori e sindacalisti nel corso di una sua recente visita.

Una vertenza che ormai si trascina da tempo e che coinvolge, ad oggi, circa 100 lavoratori: alcuni, nell’ultimo anno, hanno optato per il licenziamento, sfiniti dalla situazione. La speranza è che sia ancora possibile allontanare lo spettro del licenziamento a causa del passaggio al mercato libero dell’energia con la fine di quello tutelato. Gli appelli, gli incontri, sono stati tantissimi. La città si è stretta con questi lavoratori ma il governo non ha applicato la clausola sociale. Mancano due mesi all’ora X e il paradosso è che se non si troverà una soluzione si avranno nuove assunzioni a tempo determinato e disoccupati già formati ed esperti con il rischio che lo Stato paghi due volte: cassa integrazione in deroga e Naspi.