Caso ginnaste e violenze nello sport, un protocollo pm-Coni

Un protocollo “di intesa” per “coordinare” le rispettive “attività” nei procedimenti e scambiarsi le informazioni utili sui casi “di violenza contro la persona commessi da tesserati nell’ambito sportivo”, come, ad esempio, nelle ormai note vicende di presunti maltrattamenti sulle ginnaste

Sarà firmato mercoledì prossimo 11 gennaio dal procuratore di Milano Marcello Viola, dal presidente del Coni Giovanni Malagò e dal procuratore generale dello Sport, il prefetto Ugo Taucer. Il protocollo, si legge in una nota della Procura di Milano, sarà “volto a coordinare le attività proprie dei soggetti firmatari, quando si renda necessaria la collaborazione per la trattazione di vicende legate a reati di violenza contro la persona commessi da tesserati nell’ambito sportivo”. La diversa natura dei procedimenti, “penale e disciplinare sportivo”, spiega Viola, “pone infatti l’esigenza di definire procedure standardizzate di condivisione delle informazioni nella cornice normativa, nazionale e internazionale, sulla protezione dei soggetti vulnerabili rimasti vittime di reato”. In particolare, per le vittime minorenni, ma non solo.
“Subito dopo la sottoscrizione le parti firmatarie – si legge nella nota – presenteranno il Protocollo presso la sala di riunione della Procura della Repubblica di Milano”.