Serie D – Le pagelle della 6 formazioni abruzzesi del girone F

Un intero girone di andata in archivio e una classifica che per alcune squadre sorride e per altre no. Di seguito le nostre pagelle relative alle 6 formazioni abruzzesi inserite nel girone F della serie D.

Notaresco 10 (la lode a fine stagione se arriverà la promozione in serie C). La squadra di Roberto Vagnoni ha stupito tutti. Ha chiuso il girone con numeri da record: 43 punti, frutto di 14 vittorie, 1 pari e due sconfitte. Premiate le scelte fatte dai dirigenti e dal presidentissimo Salvatore Di Giovanni: creare il giusto mix tra giocatori esperti (Sansovini, Pomante ma anche il portiere Ginestra che è andato via per una scelta di vita) e i tanti giovani che si stanno mettendo in evidenza. Nonostante il buon vantaggio (9 punti sulla seconda), la concorrenza è agguerritissima: Matelica, ma anche Recanatese e Campobasso non molleranno. Il girone di ritorno sarà , il Notaresco non dovrà snaturarsi e continuare a giocare sereno e senza pressioni. Coronare il sogno di un’intera comunità è possibile.

Pineto e Vastese 6,5. Il ritorno in panchina di Amaolo (dopo la partenza a inizio stagione di Epifani e l’avvicendamento di Rachini) non potrà fare miracoli, ma vedere il Pineto (che comunque è in risalita) al 6° posto a 16 punti dalla vetta era probabilmente impensabile a inizio stagione per una squadra costruita per occupare le primissime posizioni. Inutile guardarsi indietro, bisognerà soltanto ripartire e cambiare marcia nel girone di ritorno per agguantare i playoff nella migliore posizione possibile. Stesso voto e per certi versi identico discorso per la Vastese. A bocce ferme si pensava che la squadra allestita dal presidente Franco Bolami potesse veleggiare nei quartieri alti della classifica. I biancorossi guidati da Marco Amelia occupano la settima posizione con 1 punto in meno del Pineto e anche in questo caso la parola d’ordine è fare rendere al meglio un organico importante, guadagnare posizioni ed entrare nei playoff. La piazza è importante e gli obiettivi sono quelli di crescere per riportare Vasto tra i professionisti.

Chieti e Giulianova 6. In casa neroverde il voto è condizionato non poco dall’impossibilità di potere giocare le gare interne all’Angelini, cosa che è costata almeno 3-4 punti in meno in classifica degli attuali 17 (che significano zona playout). Certo anche qualche scelta tecnica non è stata proprio azzeccata. Il cambio dell’allenatore (da Alessandro Grandoni a Pino Di Meo) ha portato la sterzata auspicata soprattutto in chiave della voglia e della combattività in campo ma è stato soprattutto il mercato a incidere con nuovi arrivi di qualità, che fanno ben sperare in una rapida risalita e a una salvezza tranquilla. Più delicato il discorso per il Giulianova di Federico Del Grosso. La società di Luciano Bartolini non si è mossa sul mercato perché convinta di avere una rosa che possa fare un buon campionato. Il trend negativo delle ultime partite (1 punto in 4 gare), ha fatto scivolare i giallorossi a braccetto con il Chieti. Sarà fondamentale compattarsi e soprattutto ritrovare la “bolgia amica” del Fadini, capace di spingere la squadra anche oltre ostacoli altissimi.

Avezzano 5,5. Difficile ma non impossibile il compito che attende il navigato Antonio Mecomonaco, tornato sulla panchina marsicana dopo le parentesi di Alessandro Vaccaro e Andrea Liguori. Terzultimo posto a quota 14 con il peggiore attacco del girone ma anche con una delle difese meno perforate. Numeri in chiaro scuro ma per vincere le partite bisogna metterla dentro e su questo fronte la squadra è molto carente. Il tecnico invoca rinforzi (che potrebbero arrivare dall’apertura del mercato dei professionisti). Al timone della società è tornato il presidente Gianni Paris (l’operazione è avvenuta a inizio ottobre con la cessione delle quote da parte di Luciano D’Alessandro). Insieme ai suoi più fidati collaboratori, avrà il compito di evitare il naufragio della barca biancoverde. Tuttavia, per invertire la rotta bisognerà correre; centrare la salvezza diretta significa dare continuità ai risultati positivi, a partire dalla ripresa del campionato il prossimo 5 gennaio.