Gran Sasso, stagione sciistica nera. Gli albergatori: “Azzerare i tributi”

Un appello ad azzerare i tributi comunali per tutti gli albergatori di Assergi. La richiesta arriva dagli operatori turistici ai piedi della funivia di Campo Imperatore che si rivolgono al sindaco: l’unica via d’uscita per non essere costretti a scivolare nella crisi aziendale e nel fallimento.

Tre anni con incassi ridotti all’osso e la stagione corrente, quella che ha consegnato le più belle nevicate che il Gran Sasso ricordi, da buttare via. Gli albergatori di Assergi sono allo stremo e contano le briciole dell’ennesima stagione invernale senza prenotazioni, dopo quella del 2016 andata persa per la mancanza di neve e quella del 2017 senza neve fino a gennaio e poi messa in ginocchio dalla combinazione paradossale di maltempo e terremoto.

Quest’anno di turisti, eccetto i giorni a ridosso di Natale e Capodanno, nemmeno l’ombra, crollo del 100% delle presenze, come spiega l’albergatrice Ada Fiordigigli dell’omonimo e storico albergo di Assergi, a causa della chiusura degli impianti sciistici, ancora interessati dai lavori di sostituzione della seggiovia delle Fontari che, però, non si concluderanno prima di metà marzo. Manca, infatti, lo scoglio dei collaudi dell’Ustif, l’Ufficio speciale trasporti a impianti fissi del ministero dei Trasporti.

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Marianna Gianforte: