L’Aquila, no alle e-bike sui sentieri del Parco: esplode la polemica

foto: dal sito del Pngsl

Sentieri, mulattiere, ippovie vietati alle e-bike all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso. Le prescrizioni, ancora sottoforma di bozza, del regolamento del piano del Parco. Ed esplodono le polemiche.

Se venisse confermata, questa prescrizione – inserita in quella che per ora è la bozza del regolamento del Parco, inviata dall’ente a tutti i Comuni che ne fanno parte dopo l’approvazione del Piano di sviluppo anche della Regione Marche a fine dicembre, – sarebbe una mannaia per decine di attività turistiche che hanno fondato negli ultimi anni un nuovo business proprio sulla fruizione delle e-bike, per le quali turisti italiani e sempre più stranieri vanno matti per scoprire le bellezze delle montagne e dei borghi abruzzesi.

Una fetta del microturismo e dunque della microeconomia locale e montana che verrebbe colpita al cuore. E’ ciò che sostengono gli operatori turistici, per ora ad alzare la voce sono i battaglieri esponenti del comitato “Save Gran Sasso”, ai quali via via si stanno associando anche operatori turistici, attività ricettive e accompagnatori di media montagna, ma è una di quelle imposizioni destinate a far discutere. La bozza del regolamento del Parco del Gran Sasso, alla sezione Sentieri dice dunque che “l’uso delle biciclette a pedalata assistita sarà consentito solo ed esclusivamente lungo la viabilità ordinaria”. Nel mirino del Parco finirebbero in particolare quella tipologia di e-bike con il motore che può rimanere in funzione fino a 45 km orari, definite nel testo, per l’appunto, “ciclomotori”.

A essere contestata è anche la tempistica, in quanto i Comuni hanno pochi giorni di tempo (sino all’8 febbraio) per presentare le loro osservazioni al regolamento del Parco, un lasso di tempo troppo breve per organizzare una risposta tecnica compiuta e precisa. A partire da qual momento, l’ente Parco partirebbe con l’esame delle osservazioni e poi con l’iter di approvazione del regolamento.

Intanto spunta la dicitura “Regione Calabria” in un passaggio del testo, che all’articolo 172 sulle “Deroghe e le limitazioni” fa riferimento alla Regione del Sud: frutto di una svista oppure di un banale copia e incolla del regolamento del Parco del Pollino?

Un momento delicato che il Parco sta vivendo anche per il rinnovo del direttivo scaduto a fine dicembre e adesso in proroga sino a nuove nomine degli 8 componenti del Consiglio direttivo, mentre il presidente Tommaso Navarra resterà in carica atri due anni.

QUI LA BOZZA DEL REGOLAMENTO

E intanto proprio sul suo sito il Parco nazionale del Gran Sasso promuove e pubblicizza il noleggio delle e-bike nelle diverse località da Campotosto ad Assergi, sino a Bussi sul Tirino.

IL SERVIZIO DEL TG8:

Marianna Gianforte: