L’Aquila, restaurato l’antico Torrione

Un altro pezzo del puzzle nella ricostruzione dell’Aquila si aggiunge con la riconsegna del Torrione a 13 anni dal sisma, uno dei simboli dell’Aquila antica, collocato nell’omonimo quartiere

L’intervento di recupero è stato finanziato completamente dalla Fondazione CarispAq e dall’Ance che ha seguito la direzione dei lavori. Sono stati investiti 200 mila euro per ripotare il simbolo all’antico splendore. I tempi si sono un po’ allungati perché è stata necessaria una variante al progetto iniziale perché fu ritrovato, durante i lavori, del basamento in pietra. Il Torrione testimonia la presenza della medievale infrastruttura idraulica che consentiva di portare l’acqua dal vicino canale a superficie libera fino al pianoro in cui c’era la città superando con un acquedotto il dislivello ancora misurabile dai piedi sono alla sommità della collina storicamente urbanizzata. Il Torrione si collegava con un’altra torre più piccola a monte per arrivare alla casetta dei Fontanari che si trova a lato della sede dell’Ance. Il condotto fu realizzato a partire dal 1309 e serviva una popolazione di circa 15 mila abitanti. Anche l’area vicina alla torre è stata completamente riqualificata e c’è una nuova Fontana. Pannelli informativi spiegano la storia e sono presenti anche illustrazioni per persone con disabilità.