GdF Pescara, cambio ai vertici dei Reparti operativi delle Fiamme Gialle

Il Colonnello t.ST Antonio Caputo dà il benvenuto ai nuovi Comandanti del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e del Gruppo di Pescara, il Tenente Colonnello Giuseppe Pastorelli ed il Tenente Colonnello Catello Esposito

Dopo quattro anni alla guida del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pescara, il Tenente Colonnello Luca Lauro cede il comando al Tenente Colonnello Giuseppe Pastorelli, nel corso di una cerimonia interna tenuta presso la Caserma “Vice Brigadiere Ermando Parete”, alla presenza del Comandante Provinciale, il Colonnello t.ST Antonio Caputo.
Il Tenente Colonnello Pastorelli, 56 anni, ha origini napoletane. Laureato in Scienze della Sicurezza EconomicoFinanziaria, ha assunto, negli anni, numerosi incarichi operativi (tra cui, i Nuclei di Taranto e Chieti, da cui proviene) e gestionali nel settore della formazione e della post-formazione dei militari del Corpo (in particolare, presso l’Accademia di Bergamo, la Scuola Ispettori e la Scuola di Polizia Economico-Finanziaria). Pastorelli ha espresso il suo personale orgoglio per l’assunzione di un incarico complesso, in una città che va incontro a sfide economico-sociali segnate dallo shock pandemico ed energetico e per le quali sarà necessario proseguire nel solco già tracciato dalle cooperazioni e dalle sinergie con le Autorità Giudiziarie, le Istituzioni e le Amministrazioni dello Stato e locali.
Il Colonnello t.ST Antonio Caputo ha rivolto al Tenente Colonnello Lauro parole di stima e riconoscenza per il lavoro svolto ed i brillanti risultati ottenuti nel quadriennio appena trascorso, confidando nella prosecuzione, sotto la guida del Tenente Colonnello Pastorelli, di un servizio costante, a tutela degli interessi economicofinanziari dell’intero territorio della provincia pescarese. Impegno che, in quest’ultimo anno, ha raggiunto traguardi di primissimo livello e di rilievo anche nazionale.
 Come l’operazione “ORO NERO”, nel settore delle frodi sui carburanti, che ha consentito di denunciare 172 responsabili e recuperare a tassazione una base imponibile di oltre 207 milioni di euro. Come il conseguente piano d’azione “NO STOP”, un programma di controlli sulla circolazione dei carburanti e di verifiche dirette ad intercettare pratiche anomale a danno dei consumatori e manovre distorsive della corretta dinamica di formazione dei prezzi alla vendita. Come “FREE COMMERCE”, esempio virtuoso di un’efficace presenza ispettiva del Corpo nella lotta alle frodi nel settore dell’e-commerce.

E poi ancora, “BUILDGATE” e “BLOCK-CHAIN”, con il sequestro di capitali milionari illeciti, anche in criptovaluta, riciclati all’estero, “NATALE SICURO” e “STOP FAKE” in tema di sicurezza prodotti anticontraffazione, per la tutela della salute dei consumatori. E al cambio al comando del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Pescara, segue un’ulteriore novità: l’arrivo al vertice del Gruppo delle Fiamme Gialle del capoluogo adriatico del Tenente Colonnello Catello Esposito, subentrato al Colonnello Franco Tuosto. L’Ufficiale, 55 anni, originario dell’entroterra napoletano, proviene dalla sede di Roma dove, nel corso degli ultimi sei anni, ha prestato servizio prima presso il Comando Generale della Guardia di Finanza e poi presso il Centro Informatico Amministrativo Nazionale. Ha inoltre diretto, per 7 anni, i nuclei di Polizia Economico Finanziaria di Chieti e Isernia. Anche in questo caso, il Comandante Provinciale ha ringraziato il Colonnello Tuosto per l’incessante impegno profuso e la proficua collaborazione nella esecuzione di brillanti piani d’intervento diretti ai settori nodali della criminalità economica attuale, primo tra tutti “DRUG-MARKET”, per la lotta al narcotraffico e per il controllo sistematico e quotidiano di alcune aree delle città e della provincia particolarmente sensibili al fenomeno dello spaccio ed al traffico di sostanze stupefacenti. Senza dimenticare la recente operazione “MI-STEAK”, che ha condotto i militari del Gruppo di Pescara al sequestro di disponibilità finanziarie illecitamente accumulate per 3 milioni di euro, frutto di una maxi-evasione fiscale nel settore della macellazione e del commercio delle carni. Al Tenente Colonnello Esposito, che ha assunto questo prestigioso incarico di responsabilità, il Colonnello t.ST Caputo ha espresso un caloroso augurio di buon lavoro, sempre orientato a “consolidare e rafforzare il ruolo della Guardia di Finanza come forza di polizia speciale a presidio della legalità, contro ogni forma di criminalità economico-finanziaria, in costante coordinamento con la Prefettura, la Procura della Repubblica e le altre Forze dell’ordine”.