Scuola: Codacons ti fa risparmiare il 40%

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Scuola: Codacons ti fa risparmiare il 40%. Dall’associazione dei consumatori riceviamo e pubblichiamo una sorta di vademecum con i consigli utili per le famiglie alle prese con l’avvio del nuovo anno scolastico.

Il Codacons parla di “stangata per le famiglie tra libri, zaini e diari. Prezzi in aumento rispetto allo scorso anno ma risparmiare si può”.   Ecco il vademecum:

Anno scolastico ai nastri di partenza e, come ogni anno, le famiglie dell’Abruzzo si ritrovano a dover acquistare diari, astucci, zaini, quaderni e libri. Una vera e propria “stangata” che arriva a pesare fino a 1.100 euro per ogni studente tra corredo, materiale scolastico e libri di testo.

In base ai dati del Codacons, per il corredo scolastico (penne, diari, quaderni, zaini, astucci,  ecc.) si spenderà quest’anno in regione leggermente di più rispetto al 2014: una famiglia media dovrà mettere in conto una spesa annua attorno ai 500 euro a studente, a cui va aggiunto il costo per i libri di testo, altra voce che inciderà pesantemente sui portafogli delle famiglie.

La spesa per i testi – spiega il Codacons – è estremamente variabile e dipende non solo dal livello di istruzione (elementari, medie, superiori, licei, istituti tecnici, ecc.), ma anche dalle scelte dei singoli istituti, e varia dai 280 euro fino a raggiungere quota 600 euro, considerato anche l’acquisto dei dizionari. Tra corredo e libri di testo, quindi, la spesa complessiva può raggiungere e superare i 1.100 euro a studente.

Il Codacons ha deciso così di fornire una guida pratica alle famiglie dell’Abruzzo, per consentire loro di risparmiare sensibilmente nella spesa scolastica e abbattere i costi fino al 40%:

  •        Non inseguite le mode. In questi giorni tutte le televisioni stanno bombardando i vostri figli con pubblicità mirate agli acquisti necessari per la scuola. Allontanateli dalla TV e non fatevi condizionare dal mercato pubblicitario. Non inseguendo le mode, per il corredo potreste spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità. Basta non comprare gli articoli legati ai personaggi dei cartoni animati o bambole famose.
  •        Supermercato? Nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria. Andate con la lista dettagliata della spesa e obbligatevi a rispettarla. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici addirittura a prezzi stracciati: sono i cosiddetti prodotti “civetta”. Vengono venduti beni addirittura sottocosto, contando sul fatto che comunque finirete per acquistare anche tutto il resto. Approfittatene, acquistando solo i prodotti civetta! Poi cambiate supermercato!
  •        Rinviate gli acquisti. Abbiamo la pessima abitudine di acquistare subito tutto quello che servirà nel corso dell’anno. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia.
  •        Aspettate i professori. Per le cose più tecniche (dal compasso ai dizionari), poi, è bene attendere le disposizioni dei professori, onde evitare acquisti superflui o carenti.
  •        Offerte promozionali e kit a prezzo fisso. Ben vengano! Possono essere convenienti. Se non sono frutto di un accordo con le associazioni di consumatori, che fanno da garante, confrontate comunque i prezzi e controllate la qualità del prodotto, specie per lo zaino (per il quale sconsigliamo in ogni caso l’acquisto, dando la preferenza al trolley).