Chieti, sì del Consiglio comunale al Bilancio di previsione 2022/24

Sì del Consiglio comunale al Bilancio di Previsione 2022-2024, con l’approvazione anche del Rendiconto di Gestione 2021, la settimana scorsa, in meno di dieci giorni l’Amministrazione licenzia due provvedimenti di grandissima importanza

Ma non si può parlare di Rendiconto e di Bilancio se non accenna anche alle premesse che stanno alla base di questi 2 ultimi atti approvati dal Consiglio Comunale di questa Amministrazione.

Il disavanzo è sceso. Siamo partiti da una situazione finanziaria accertata nel Piano di Riequilibrio, approvato ad aprile 2021, che presentava un disavanzo di 78 milioni, sceso poi a 74 a seguito del Rendiconto 2020. Si è gestito il 2021 in attuazione delle misure previste nel Piano di Riequilibrio e si è concluso l’esercizio finanziario 2021 con il Rendiconto che ha visto diminuito il disavanzo di 8 milioni e 200 mila circa, facendo scendere il disavanzo iniziale a 65.817.267, una cifra e un risultato concreto del lavoro fatto e che rispetta a pieno l’obiettivo del primo anno del Piano di Riequilibrio. Si tratta di un segnale senza dubbio positivo, raggiunto con tanti sacrifici nell’attuazione degli adempimenti previsti dalla norma e nelle decisioni da prendere da parte dell’Amministrazione.

Liquidità di cassa. Un miglioramento concreto, tra l’altro confermato anche da un saldo contabile di cassa positivo al 31/12/2021 positivo e pari a 1.087.362 di euro, che si è mantenuto anche nella cassa del 2022 e ad oggi incrementato, consentendo attualmente il non utilizzo e quindi il non ricorso all’anticipazione di Tesoreria, situazione dovuta agli effetti dell’applicazione delle misure previste nel Piano di Risanamento e ulteriormente migliorabile agli esiti positivi delle sorti di Teateservizi. Il Bilancio 2022-2024 si collega all’esito del Rendiconto 2021 e sviluppa la previsione per il triennio successivo tenendo conto, in primis, di quello che rappresenterà il punto di riferimento della programmazione dell’Ente per tutto il periodo residuo della durata del Piano (ad oggi 19 anni) e in più, dell’evoluzione normativa e della situazione socio-economica che si sta vivendo, influenzata attualmente anche dalla crisi energetica e dagli effetti del PNRR.

Programmazione post pandemia. Il Bilancio 2022 è anche il primo, dopo il biennio di emergenza sanitaria, con cui ci si auspica di tornare ad una normale gestione di attività amministrativa, con il superamento definitivo degli effetti da Covid-19.

Una boccata d’ossigeno per la città. Il documento approvato contiene una programmazione ad ampio raggio, in quanto l’Amministrazione ha cercato di soddisfare tutte le esigenze rappresentate dai vari Settori nei limiti delle risorse disponibili.

Le voci di Bilancio. Grande impulso è stato dato agli investimenti, così come previsto nel Piano Triennale dei Lavori Pubblici, in cui vi sono molti interventi che trovano finanziamento soprattutto nelle risorse del PNRR, così pure all’innovazione tecnologica, alla riqualificazione urbana  (impianti sportivi, scuole, manutenzioni, dissesto idrogeologico) che tende a trasformare la città e particolare attenzione agli interventi sul sociale, a vantaggio di coloro che sono più in difficoltà e dei più fragili della collettività (Progetto Home-Care, Buoni spesa e altri interventi). Si è lavorato anche sull’organizzazione dell’Ente, in particolare sulle assunzioni del personale, in modo da creare le condizioni affinché la struttura sia potenziata e possa svolgere al meglio i tanti lavori, servizi e adempimenti che ci aspettano nel prossimo futuro.

La manovra complessiva contenuta nel documento di programmazione per il solo 2022 è pari a circa 190 milioni di euro, la parte Corrente della Spesa vede una previsione di 59.170.000 euro, mentre per gli Investimenti l’importo è pari a 28 milioni circa.

Le spese vengono finanziate da entrate di natura tributaria, extra tributaria e da trasferimenti da parte dello Stato e Regioni, non avendo effettuato alcun intervento sulla manovra tariffaria per il 2022.