Pescara calcio play off: il Cerignola sbaglia, i biancazzurri no. Prima soffrono poi colpiscono in modo spietato e dilagano. Come a Pesaro poker di gol (1-4) e finale play off a un passo. Nel momento più delicato Baldini cambia la partita. Fuori Bentivegna, dentro Valzania. A centrocampo più fisicità e interdizione. In 5′ doppietta di Meazzi alzato nel tridente. Plizzari decisivo, Letizia sontuoso. Rileva l’infortunato Pellacani e da centrale giganteggia. Mercoledì il ritorno alle ore 20. L’Adriatico sarà stracolmo. Già sold out Curva Nord e Distinti. Aperta ufficialmente anche la Curva Sud. Venduti 14000 biglietti (dato delle ore 14,30).

Al “Monterisi” di Cerignola una gara iniziata, eufemisticamente, non sotto i migliori auspici. Reparto arretrato già privo di Brosco causa infortunio (lieve stiramento al flessore). Dopo 5′ out anche Pellacani per un problema al ginocchio sinistro. Entra Letizia che ci mette pochissimo ad adattarsi al nuovo ruolo. Prova sontuosa del quasi 35enne ex Benevento. Il Pescara fa fatica e soffre a centrocampo. Soprattutto nei duelli. Sulle palle scoperte la squadra accorcia e rischia tantissimo. Plizzari, è vero, deve compiere un solo intervento (tiro da fuori di Sainz-Maza). Pur vero, però, che dalla trequarti in su, in tutto il primo tempo, in fase offensiva una sola iniziativa. Autore Merola che, con una gran giocata, va a via a Martinelli prima di essere contrato efficacemente da Gonnelli.

Nella ripresa subito una chance per il 10 biancazzurro figlia di una pregevole combinazione tra Bentivegna e Moruzzi. Poi ne arrivano tre per i padroni di casa, compreso il rigore di Sainz-Maza neutralizzato da super Plizzari e il palo di Achik, di fatto a porta sguarnita.

Baldini innerva il centrocampo. Fuori Bentivegna, dentro Valzania. Meazzi alzato nel tridente. A centrocampo più fisicità e interdizione. Cambia tutto in 5′. Da un perentorio anticipo di Letizia nasce la rete dell’uno a zero. Grande merito va ascritto a Merola. Meraviglioso controllo con il tacco, conduzione palla e tiro. Greco respinge, tapin di Meazzi che dopo 5′ si traveste da Ferraris e realizza il 2-0. Quindi, secondo giallo e rosso per Capomaggio. Cerignola in 10. Non c’è più partita. Due gol anche per Tonin subentrato a Ferraris. In mezzo la rete dell’ex Cuppone. Pescara spietato e vincente. Sette tiri e quattro gol. Soprattutto finale a un passo. Altro capolavoro di Baldini.

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