Pescara calcio, un mercato razionale

PESCARA, ITALY - AUGUST 02: Gianluca Lapadula (R) of Pescara celebrates after scoring the opening goal during the preseason friendly match between Pescara Calcio and US Sassuolo Calcio at Adriatico Stadium on August 2, 2015 in Pescara, Italy. (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

Pescara calcio. Mercato logico: il Delfino ha trattenuto i gioielli e completato la rosa. I nuovi saranno presentati domani. Salernitana, panchina a Menichini.

Sulla carta l’organico, già competitivo, è migliorato. Gli ultimi arrivati, Coda, Mazzotta e Pasquato( domani conferenza di presentazione alle ore 11.30 nella sala stampa dell’Adriatico) vanno a completare e, nel contempo, ad innervare la rosa sotto il profilo qualitativo e numerico. Il campo dirà. Ma intanto, i numeri certificano la forza della squadra. Terzo posto blindato( sette punti sul Bari, otto sul Novara) e promozione diretta a cinque lunghezze. A proposito: venerdì sera il Crotone, secondo in classifica, sarà impegnato a Bari. Il cammino è ancora lungo, ma il sogno comincia a prendere forma. Il successo ottenuto ai danni del Bari è stato difficile ma significativo perché ottenuto contro una squadra di spessore. A Salerno l’ennesima verifica. La classifica dei granata langue. Terz’ultimo posto con 23 punti, 11 sconfitte al passivo, l’ultima delle quali nel posticipo di La Spezia, fatale a Torrente sollevato dall’incarico e sostituito dall’esperto Leonardo Menichini artefice, lo scorso anno, del ritorno in B dei campani. Sul mercato, la Salernitana non si è risparmiata rinforzando ogni zona del campo con almeno un paio di innesti. In difesa sono arrivati due calciatori esperti come il laterale, ex Bologna, Luca Ceccarelli, e il centrale Alessandro Bernardini, ex Livorno, svincolato. A centrocampo due tasselli di livello come Zito dall’Avellino e, dalla Lazio, il regista brasiliano Ronaldo, già nel mirino del Pescara. In attacco due giovani di valori come Tounkara, chiuso a Crotone dall’esplosione del croato Ante Budimir, e Oikonomidis, senza considerare l’ex Lanciano Leonardo Gatto deciso a riscattare i primi sei mesi non brillantissimi vissuti a Vicenza. Diverse le uscite: Troianiello( Ternana), Sciaudone( Spezia), Milinkovic( Lanciano), Perrulli( Lupa Roma), Eusepi ( Pisa) e Lanzaro( Foggia). Una mini rivoluzione ed un nuovo allenatore, appunto il sessantaduenne Leonardo Menichini, ex tecnico di Lumezzane, Crotone, Grosseto, Pisa, per 10 anni dal 1993 al 2003 vice di Carletto Mazzone. Ex difensore, 200 presenze in serie A con Roma, Ascoli e Catanzaro. Certe nel Pescara le assenze di Crescenzi e Campagnaro. Tra i granata ai margini Gabionetta( squalifica) e il lungodegente Schiavi (ex). L’ Osservatorio ha deciso lunedì scorso: trasferta vietata ai residenti in Abruzzo. La società si è attivata per far sì che la decisione cambi. Sensibili anche il questore Passamonti e il Presidente della Lega Andrea Abodi. Poche, di fatto, le possibilità.

Massimo Profeta: