Pescara calcio: risposta da squadra di rango nel pomeriggio più delicato a prescindere dall’avversario. La classica vittoria sporca, fondamentale per ritrovare morale e autostima. Desogus super, assist e gol capolavoro.

Avvio dirompente, aggressività, copertura degli spazi, personalità. Come d’incanto è sembrato di rivedere il Pescara di qualche settimana fa. Almeno nei primi 10 minuti. Poi, la squadra ha scelto di abbassarsi per ripartire negli spazi. Il Monopoli ha preso un po’ di campo senza peraltro creare granché. Gli unici rischi sono stati frustrati dall’ottimo Boben che nel primo tempo ha giganteggiato.

Poi con grande cinismo, il gol del raddoppio. Un’autentica meraviglia. In calce la firma di Jacopo Desogus. Su lancio di Aloi, un controllo dal coefficiente di difficoltà elevatissimo, doppio passo su De Santis e diagonale di rara precisione.

Per il 2002, di proprietà del Cagliari, si tratta del primo gol tra i professionisti. Desogus è stato il vero fattore, ha ispirato la rete del vantaggio di Vergani e inventato un gol di altissimo lignaggio.

Nella ripresa gara maschia, su un campo infido, refrattario alle giocate di fino. Il Monopoli ha provato a cambiare la storia del match senza costrutto con i cambi.

A tre minuti dall’epilogo la solita rete evitabile che ha reso un po’ incerto il finale nel quale, però, i biancazzurri hanno controllato gli attacchi confusi dei padroni di casa.

Cavillare sul gioco non ha senso. Ai biancazzurri si chiedeva di invertire la rotta. Fondamentale tornare al successo. Tutto il resto, oggi, conta poco o nulla.

Domenica prossimo il Picerno all’Adriatico (ore 12,30). Lucani in serie utile da 7 giornate: 5 vittorie e 2 pareggi. Certe le defezioni di capitan Esposito (6 gol), Reginaldo e dell’ex Teramo Ferrani, tutti per infortunio.

L’ex è il 39enne Francesco Dettori anima del Picerno. Il centrocampista di Sassari ha collezionato col Delfino 55 presenze e realizzato 4 gol.

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