Pescara calcio: primo tempo da brividi, è andata di lusso!

Pescara calcio: primo tempo da brividi, è andata di lusso! Di Gennaro stratosferico. La soffertissima vittoria (2-1) su una Fermana zeppa di riserve porta soprattutto la sua firma. Al resto hanno pensato Ferrari e De Marchi.

Pessimo primo tempo. Errori tecnici, assenza di gioco ma anche parecchia confusione a livello tattico. Sostanzialmente simili, schierati sulla stessa linea in un centrocampo a due, Pompetti e Diambo si sono pestati i piedi.

Ospiti più determinati, più reattivi sulle seconde palle. Di Gennaro è stato costretto, da subito, agli straordinari. Almeno tre interventi determinanti: due su Pannitteri, uno su Nepi che successivamente ha sprecato l’impossibile a non più di 5 metri dalla porta biancazzurra. Di fatto 4 limpide palle gol, tre delle quali provocate da errori difensivi. A centrocampo ha prevalso la fisicità e l’interdizione di Mbaye e Graziano.

Nell’intervallo gli opportuni correttivi ma con una frazione di ritardo. Auteri ha rimesso alcune pedine al posto giusto: Pompetti in cabina di regia, mezze ali Diambo e Memushaj che, invece, nei primi 45′ aveva agito, senza costrutto, ora da trequartista, ora da esterno con De Marchi al fianco di Ferrari.

Sarebbe stato logico e naturale farlo dall’inizio rispettando e assecondando le caratteristiche dei succitati giocatori.

Disposta, in avvio di ripresa, secondo i canoni del 4-3-3, la squadra è apparsa più ordinata anche e soprattutto alla luce dell’assenza di Rizzo, unico vero incontrista in rosa. Per questo, lo scriviamo da subito, a gennaio bisognerà ingaggiarne un altro.

In attacco, De Marchi e Ferrari possono tranquillamente coesistere. Tre centri per entrambi. Il reparto avanzato offre tante soluzioni. Con 17 gol il Pescara è la squadra più prolifica del girone.

Per contro, Auteri dovrà trovare la quadra nell’organizzazione difensiva, soprattutto nell’equilibrio di centrocampo.

Sarebbe opportuno, logico e normale insistere sul 4-3-3 di inizio secondo tempo, ovvero il sistema di gioco più congeniale alle caratteristiche della rosa (leggi qui).

Curiosità: quando il Pescara vince, finisce sempre 2-1. Era già accaduto contro Ancona-Matelica, Carrarese e Montevarchi. Vetta a -5.

Martedì prossimo, ore 21, turno infrasettimanale e altro impegno casalingo, questa volta contro il Modena di Tesser che ieri ha prevalso in casa (2-0) sulla Viterbese.

Ancora ai margini Rizzo e Drudi, altresì indisponibile Cancellotti che sarà fermato per un turno dal giudice sportivo.

Tra gli emiliani torna dopo la squalifica di tre giornate l’attaccante, ex Cittadella, Roberto Ogunseye. Molto probabilmente anche Marotta. Due gli ex: Matteo Ciofani e il d.s. Luca Matteassi.

Pescara-Fermana 2-1 web cronaca clicca qui

Pescara-Fermana 91′-L’analisi di Gaetano Auteri clicca qui

Pescara-Fermana 91′-Le dichiarazioni del Presidente Sebastiani clicca qui

Pescara-Fermana 91′-Le dichiarazioni di Memushaj clicca qui

Pescara-Fermana 91′-Le dichiarazioni di Nicola Rauti clicca qui

Pescara-Fermana 91′-Le dichiarazioni del D.g. della Fermana Conti clicca qui

Pescara-Fermana 2-1 (nel video l’ampia sintesi)