Pescara Atalanta, parla Oddo

Pescara Atalanta. Domani sera turno infrasettimanale. In A la vittoria manca dal 6 gennaio 2013. Torna a disposizione Manaj. Verre ancora ai margini.

“In gruppo Manaj e Muric- afferma Oddo- Verre ancora fuori. Ha un fastidio al piede. Se sta bene, Manaj lo schiero dall’inizio. Con Manaj è difficile dire cosa avremmo fatto a Udine. Se avessimo a disposizione Bahebeck sarebbe tutto molto bello. L’attaccante francese è fortissimo. A Udine, Memushaj ha coperto la fascia. Abbiamo una qualità: quando adotti degli accorgimenti è solo in funzione della fase di non possesso. La soluzione di Udine era dettata dall’impiego di Widmer. Memushaj sotto questo profilo è meglio di Mitrita. A difesa schierata prendiamo gol. Il momento più delicato è quando hai il pallone tra i piedi e lo regali agli avversari. In questo caso dobbiamo stare più attenti. Non posso chiedere alla squadra di cambiare modo di giocare perché la squadra è vocata alla costruzione del gioco. Attualmente la classifica parla chiaro. Dovremo lottare con Crotone, Palermo e Empoli. Ma io sono positivo. Dobbiamo recuperare qualche giocatore fondamentale. La squadra c’è, lotta, non si arrende. Manca poco per fare il salto di qualità. I ragazzi fanno tutto quello che gli dico io. Se i risultati sono negativi, la colpa è mia. Prendetevela con me. Lasciate stare i ragazzi. Contro l’Atalanta sarà difficile come lo sono tutte. Non è una frase fatta. In B era diverso. C’erano Cagliari e Crotone. In A è diverso. L’Atalanta è una squadra solida che gioca molto sull’errore dell’avversario con un giocatore in grado di fare la differenza come Gomez. L’importante è non perdere. Come sempre. Campagnaro è diffidato, ma sono abituato a pensare partita per partita. Crescenzi terzino, Zampano esterno alto come a Genova? Non lo so. Devo verificare le condizioni di Crescenzi e di Manaj”.

Nel video, la presentazione della sfida Pescara-Atalanta con i brani più significativi della conferenza stampa di Massimo Oddo