Teramo: revoca dei domiciliari al professore accusato di violenza sessuale, scatta la sospensione

Il Tribunale del Riesame di Teramo ha rimesso in libertà il professore, di un istituto superiore cittadino, finito agli arresti domiciliari lo scorso 5 aprile con l’accusa di violenza sessuale su tre studentesse di 14 e 15 anni.

In parziale riforma dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Teramo, il Riesame, presieduto dal giudice Ciro Riviezzo, ha ritenuto di dover sostituire gli arresti domiciliari con la sospensione del docente dall’esercizio della professione.

Il legale del professore, l’avvocato Vincenzo Di Nanna, non ha rilasciato dichiarazioni sulla decisione del Riesame. Gli episodi contestati risalgono al periodo compreso tra l’ottobre 2021 ed il febbraio 2022 e avrebbero avuto luogo all’interno della scuola durante l’orario scolastico. L’arresto, su ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del tribunale di Teramo su richiesta del pm Greta Aloisi era stato eseguito
dai carabinieri della Compagnia di Teramo.