Ortona: lutto cittadino per l’ultimo saluto a Sara e al suo bimbo. In cielo palloncini bianchi

Un momento di raccoglimento alle 16 in concomitanza con le esequie  nella chiesa di San Gabriele dell’Addolorata di Fonte Grande. Ad Ortona è il giorno dell’ultimo saluto a Sara e il bimbo che portava in grembo: proclamato il lutto cittadino

Una funzione tanto partecipata: lacrime e commozione hanno scandito i momenti salienti del rito funebre. All’uscita del feretro bianco sono stati liberati in cielo palloncini bianchi tra gli applausi dei numerosi presenti. Sara lascia la madre Anna e il padre Pino, il fratello Marco e il compagno Fabio, i nonni e altri parenti. “Addio Sara, ci mancherai, ci mancherà il tuo sorriso”, hanno pianto in molti.

Il sindaco Angelo Di Nardo, interpretando il sentimento dell’intera comunità, ha proclamato per oggi, martedì 29 luglio 2025, una giornata di lutto cittadino.

Tantissima la gente che ha voluto esser presente ad Ortona ai funerali della giovane promessa mamma strappata alla vita col suo piccolo in grembo. La chiesa, come vedete anche da questa foto, non poteva contenere la folla radunatasi sul sagrato.

In segno di rispetto e partecipazione al dolore dei familiari, l’amministrazione comunale ha disposto l’esposizione delle bandiere a mezz’asta negli edifici pubblici e invita cittadini, istituzioni, associazioni e attività a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute più opportune.

«Un’intera comunità si stringe nel silenzio e nel dolore per questa tragica perdita» – ha dichiarato il sindaco Di Nardo.

Una comunità sconvolta, una famiglia distrutta dal dolore, amici e colleghi che ricordano di Sara il sorriso, la bravura da avvocato e il grande sogno che stava coronando di un figlio col suo compagno. Una inchiesta farà chiarezza sul terribile incidente ma nulla potrà per una tragedia che ha scosso tutto l’Abruzzo.

Sara, incinta al sesto mese, stava tornando da un matrimonio di amici insieme a due colleghi avvocati quando la Fiat Punto che lei stava guidando è stata colpita da un Van. Stavano rientrando a Polignano per trascorrere la notte in casa dell’amica. Nello schianto, sono rimasti coinvolti l’auto guidata da Sara (con lei a bordo due amici)  e un minivan con a bordo quattro persone, fra cui un bambino di 9 anni. Secondo una prima ricostruzione, l’auto di Sara sarebbe stata urtata violentemente dal minivan, ribaltandosi sull’asfalto. Per la 33enne non c’è stato nulla da fare: sarebbe morta sul colpo.

È stato iscritto nel registro degli indagati il 59enne alla guida del van Mercedes Vito. Un atto dovuto dato che la procura di Bari ha aperto un fascicolo per verificare le ipotesi di omicidio stradale e lesioni multiple colpose. Le indagini, affidate ai carabinieri della tenenza di Mola e della stazione di Polignano a Mare, dovranno chiarire dinamica e cause del tragico incidente. Entrambe le autovetture sotto sequestro.